Proseguono i laboratori dell’Associazione Medico Chirurgica Lilybetana. I temi: giovani e Internet e ruolo delle neomamme

Claudia Marchetti

Proseguono i laboratori dell’Associazione Medico Chirurgica Lilybetana. I temi: giovani e Internet e ruolo delle neomamme

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giovedì 26 Marzo 2015 - 12:20

Ormai da diverse indagini emerge come Smart-Phone, Internet e Social Network si qualificano sempre più come grandi passioni degli adolescenti; uno spazio/contenitore, quello virtuale, spesso agito e non affrontato con la consapevolezza di ciò che mettiamo dentro e di ciò che portiamo fuori. Queste sono le premesse del Laboratorio Esperenziale “Di Profilo sembro Io”, che si è tenuto ieri al Liceo Scientifico “Pietro Ruggieri” di Marsala nell’ambito di un progetto organizzato dalla sezione Psicologi dell’Associazione Medico Chirurgica Lilybetana. Con questa riflessione di base e atteaverso le fantasie e le conoscenze dei ragazzi, si è attivato un confronto alla pari rispetto ai contenuti relazionali ed emotivi veicolati attraverso l’utilizzo di Internet e dei Social Network, puntando l’obiettivo sull’idea di possibile discrepanza tra immagine pubblica e privata, … in altre parole: questo è il mio profilo, ma qual’è la mia vera faccia? A confrontarsi con gli studenti, la psicologa psicoterapeuta Luisa Magagnini: “Solo chi vive serenamente con sè stesso nel mondo reale può immergersi nel labirinto di Internet senza perdere il filo per la strada di ritorno”.

neomamma

Questo pomeriggio invece, un altro laboratorio, sempre nell’ambito dello stesso progetto, si è tenutoterrà  al Centro per l’età evolutiva “Il Mondo a Piccole Dosi” di via Verdi. Questo il tema: “Ninna Nanna Ninna Oh, questo bimbo a chi lo do… dalla pancia al resto del mondo: fantasie ed emozioni intorno ad un legame unico e speciale”. Come sottolinea D. Stern la nascita di una madre non ha luogo in un momento specifico, ma emerge gradualmente dal lavoro che si è andato cumulando nei mesi precedenti e successivi all’effettiva nascita del bambino. “Dal momento della nascita la neomamma dovrà confrontarsi con il bambino reale e con nuovi ruoli e funzioni da attribuire a sè stessa e agli altri – ha sottolineato la dottoressa Magagnini – è proprio questo incontro con le responsabilità primarie di genitore che permetterà la nascita psicologica della nuova identità di madre”.

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