Protestano al Comune i lavoratori degli Scuolabus: “Non è stato rispettato il criterio di anzianità nelle assunzioni. Ci sono delle responsabilità”

Claudia Marchetti

Protestano al Comune i lavoratori degli Scuolabus: “Non è stato rispettato il criterio di anzianità nelle assunzioni. Ci sono delle responsabilità”

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mercoledì 11 Novembre 2015 - 16:54

Dopo l’esposto presentato dal sindacato Sinalp, in merito alla vicenda, annosa, del servizio Scuolabus, i lavoratori storici sono tornati a protestare nell’atrio del Palazzo Municipale. Ribadiamo che lo scorso 14 settembre una nuova ditta si è aggiudicata il bando ma, a detta del sindacato, non ha assunto tutto il personale che dal 2013 svolgeva il servizio per conto di una precedente ditta, così come previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro. “Questa mattina abbiamo incontrato il sindaco e alcuni membri della sua Giunta – ci ha fatto sapere Ignazio Parrinello, rappresentante del Sinalp – ma ci hanno riferito che al momento la soluzione non si può risolvere; gli avvocati hanno detto loro che il personale che doveva essere assunto secondo i criteri di anzianità previsti dalla legge, non potrà svolgere la sua attività”. Ma ad indignare il sindacato ed i lavoratori non è solo il metodo di assunzione senza criteri, a detta loro, ma anche il bando in sé che non è stato pienamente rispettato, in quanto il contratto prevede che i 45 lavoratori impiegati nel servizio scuolabus svolgano ad oggi 12 ore con uno stipendio davvero irrisorio. “C’è da considerare anche che manca il personale adeguato perché mancano i mezzi adeguati – prosegue Parrinello -, mancano i pullman ed attualmente le linee effettuate sono solo 10. Ci sono delle responsabilità e ne dovranno rispondere gli amministratori ma anche le sigle sindacali che hanno stipulato un contratto simile”. Al momento i lavoratori storici stazionano nell’atrio comunale, un sit-in pacifico che proseguirà fino a quando non verrà attivato un concreto tavolo tecnico per risolvere il problema.

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