Raccolta rifiuti: ultima proroga per Energeticambiente. Da dicembre a regime il nuovo contratto

Vincenzo Figlioli

Raccolta rifiuti: ultima proroga per Energeticambiente. Da dicembre a regime il nuovo contratto

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martedì 05 Giugno 2018 - 07:09

La giunta comunale ha prorogato di altri sei mesi i termini del contratto in scadenza con Energeticambiente (ex Aimeri) per la raccolta dei rifiuti sul territorio marsalese. Nei giorni scorsi, il sindaco Alberto Di Girolamo e gli assessori della sua compagine hanno sottoscritto una delibera di giunta che sancisce quest’ulteriore proroga tecnica, che assicurerà l’espletamento del servizio fino al 30 novembre secondo i precedenti accordi contrattuali. Rispetto al passato, stavolta c’è la certezza che si tratta dell’ultima proroga e che il percorso per l’entrata a regime del nuovo contratto sta per concludersi dopo una lunga gestazione. Lo scorso 29 maggio l’SRR Trapani Nord ha infatti stipulato i contratti per i diversi lotti che fanno riferimento alla propria competenza dopo il superamento di tutti i passaggi burocratici previsti dalla legge (compreso quello riguardante il rispetto della normativa antimafia). Com’è noto, Energeticambiente si era assicurata la gestione del servizio per i lotti di Marsala e Trapani, l’Ati Econord spa – Agesp spa per l’Agro Ericino, mentre era rimasta in sospeso la questione riguardante il lotto Alcamo-Calatafimi, per il quale non era stata presentata nessuna offerta. Il nuovo bando sarebbe dovuto entrare a regime il 1 giugno, ma i ritardi con cui l’SRR ha concluso la procedura hanno reso impossibile il rispetto di tale termine, costringendo di fatto i Comuni interessati a un’ulteriore proroga tecnica per scongiurare il rischio di una “vacatio” che avrebbe potuto comportare un’interruzione del servizio, con prevedibili conseguenze di carattere igienico-sanitario per le comunità interessate. Contestualmente, le amministrazioni di Marsala, Trapani e dell’Agro Ericino dovranno procedere alla firma dei contratti attuativi del nuovo servizio entro 90 giorni. Per fare ciò, occorrerà definire il primo piano annuale di intervento. A partire dalla firma dei contratti attuativi, la SRR prevede altri 90 giorni di tempo come fase di start up con la distribuzione dei kit e il lancio di un’adeguata campagna di sensibilizzazione e informazione delle utenze sul nuovo servizio. “Nel caso in cui l’iter dovesse concludere prima – assicura il vicesindaco di Marsala Agostino Licari – si potrà iniziare con la nuova gestione”. Il contratto che entrerà a regime nei prossimi mesi ha una durata di 7 anni e si concluderà, pertanto, alla fine del 2025.

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