Randagi, prevista la rotazione dei veterinari. L’Amministrazione di Marsala istituisce un Albo

redazione

Randagi, prevista la rotazione dei veterinari. L’Amministrazione di Marsala istituisce un Albo

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martedì 17 Gennaio 2017 - 17:11

Al fine di tutelare gli animali del territorio e prevenire il randagismo – nel condannare anche gli atti di violenza accaduti di recente – il Settore Servizi Pubblici Locali ha istituto l’albo dei veterinari di fiducia. L’Amministrazione di Marsala infatti, al fine di garantire parità di trattamento e trasparenza, vuole rispettare il principio di rotazione nell’affidamento di incarichi a veterinari di fiducia per il servizio di primo soccorso presso le strutture private da eseguirsi sui cani e gatti randagi incidentati o malati ritrovati nel marsalese o ricoverati presso il canile municipale. Ciò è necessario anche perché il servizio veterinario dell’Asp è impossibilitato a dare copertura. L’albo professionale poi, sarà approvato con determina del dirigente del Settore Servizi Pubblici del Comune. Il servizio verrà effettuato presso le strutture veterinarie messe a disposizione da medici veterinari liberi professionisti, in favore di animali randagi feriti, traumatizzati, malati, rinvenuti dal servizio pubblico sul territorio del Comune di Marsala e consegnati a cura dello stesso.

Il servizio dovrà essere assicurato su richiesta di disponibilità da parte del Comune, la mancata disponibilità comporterà la perdita del diritto di chiamata per tutto l’arco temporale relativo alla completa rotazione degli iscritti all’albo, fatta eccezione il caso in cui la mancata disponibilità della struttura veterinaria interpellata è connessa al mancato possesso di attrezzature di maggiore tecnologia o di una maggiore professionalità richieste dal caso specifico. La struttura provvederà ad accogliere e visitare gli animali sottoposti alla sua attenzione, a stilare gli esami clinici, la stabilizzazione delle condizioni dell’animale e le cure mediche necessarie, eventuali interventi chirurgici. Tutte le prestazioni, fatte salve le situazioni di emergenza dovranno essere preventivate dalla struttura veterinaria e autorizzate dal Comune. Ogni animale inoltre, dovrà essere registrato, specificando caratteristiche, tipo di infermità o di trauma, luogo del ritrovamento, generalità del persona in servizio presso il canile che lo ha condotto presso la struttura, secondo una scheda che sarà concordata con il servizio comunale. Conclusa la visita e le eventuali cure mediche e chirurgiche prestate, il veterinario procederà a trattenerlo in degenza, per il tempo minimo necessario, a dimetterlo affidandolo alla struttura del canile per quanto riguarda i cani, mentre per quanto attiene ai gatti gli stessi verranno rilasciati nel territorio. Le istanze, che dovranno essere presentate dai veterinari in possesso dei requisiti richiesti, dovranno pervenire entro il 24 febbraio.

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