Lotta al Randagismo, le associazioni: “Contributo non in maniera incondizionata”. L’assessore Angileri: “Lavoriamo per le adozioni dal canile”

redazione

Lotta al Randagismo, le associazioni: “Contributo non in maniera incondizionata”. L’assessore Angileri: “Lavoriamo per le adozioni dal canile”

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martedì 15 Maggio 2018 - 07:30

A Salemi è stato inaugurato un canile-rifugio di 4.700 mestri quadrati che può ospitare fino a 81 cani adulti e 28 cuccioli, grazie all’Amministrazione comunale guidata da Domenico Venuti in sinergia con il Prefetto di Trapani, l’Asp e l’associazione Agada che gestirà la struttura occupandosi degli animali. Un canile in cui poter effettuare microchippatura, sterilizzazione e vaccinazioni nella piccola sala operatoria prevista, garantendo anche un servizio di accalappiamento. Il Comune salemitano ha già fatto sapere che la struttura è aperta a tutti i comuni del trapanese che ne facciano richiesta. Ciò ha subito fatto pensare alla situazione che vige a Marsala, con il canile municipale saturo che non può più accogliere gli “amici a 4 zampe”. Le associazioni – OIPA, ENPA, Randagi del Sud – hanno sempre lavorato sul territorio per cercare di combattere il randagismo con alcune azioni importanti, in primis la microchippatura e la sterilizzazione… se si vuole evitare di gettare cuccioli o di lasciarli dietro la porta dei negozi di animali. Cosa che, purtroppo e in maniera vergognosa, avviene regolarmente. Ma anche l’adozione dal canile può essere un’altra delle soluzioni.

Giorni fa peraltro, la nostra testata aveva pubblicato una delibera approvata dalla Giunta Di Girolamo, in cui si prevedeva – al fine di incentivare le adozioni proprio dal canile – un contributo a chi adotta, come aiuto per supportare lo sforzo e premiare la sensibilità di chi ha preso con sé un cane rifugiato nella struttura di Ponte Fiumarella. L’associazione OIPA e Randagi del Sud però, hanno appreso con stupore l’iniziativa dell’Amministrazione. “Non abbiamo mai richiesto un contributo per le adozioni – ci ha fatto sapere la volontaria OIPA Milena Urso – ma se è un modo per incentivare le adozioni possiamo parlarne visto che lavoriamo spesso in sinergia con l’assessore al ramo, Anna Maria Angileri. Non siamo d’accordo sul contributo dato a chi adotta un cane in maniera incondizionata. Ad esempio il Comune di Valderice elargiva voucher a chi adottava, da spendere nei negozi di animali; ecco questo potrebbe essere una giusta via da intraprendere per evitare anche sperperi di denaro”. Sulla possiblità invece di usufruire, in caso di emergenze, del canile salemitano, la Urso apre all’eventualità: “E’ vero che il canile è pieno e non può più accogliere, ma è anche vero che il Comune dovrebbe per legge cercare delle soluzioni. Quella di fare richiesta al canile salemitano è una possibile idea. Ricordiamo che 40 dei nostri cani sono ancora a Crotone”.

L’assessore Anna Maria Angileri ha coinvolto OIPA e Randagi del Sud (questi ultimi in prima linea con la volontaria Rosa Errera), nel corso di quest’anno scolastico, in un progetto denominato “Oltre il randagismo”, incontri informativi con le scuole medie e superiori di Marsala. Grande l’entusismo raccolto tra gli studenti al fine di una corretta educazione per contrastare il fenomeno. “Grazie all’assessore Angileri stiamo organizzando una giornata conclusiva del progetto domenica 20 maggio, sin dalla mattina, dove ogni scuola che ha partecipato, presenzierà con un proprio banchetto. Saranno gli studenti a fornire a cittadini e visitatori informazioni utili per conoscere la piaga del randagismo e tanto altro. I ragazzi avranno anche la possibilità di far adottare cuccioli, così potranno rendersi subito conto dell’aspetto bello del lavoro di un volontario animalista – ci ha detto Milena Urso -. Inoltre, con gli studenti più interessati ad avvicinarsi al mondo delle nostre associazioni, vogliamo creare un blog dove poter gestire le adozioni anche fuori dal nostro territorio. Il blog vedrà la partnership di un’associazione del Trentino”.

Come ci ha detto l’assessore con delega al Canile Municipale, Anna Maria Angileri, è già fattibile l’adozione di cani che vengono sistemati in famiglie del nord disposti ad accoglierli. Il tutto ad un costo di 50 euro ad animale, quindi “… una spesa molto più bassa di quella che spnderemmo qui per tutte le operazioni che ci sono da compiere. Inoltre al Nord non ci sono esuberi nei canili, c’è un’educazione maggiore in tal senso”. Per quanto riguarda invece la determina approvata dalla Giunta Di Girolamo qualche giorno fa, circa il contributo che possa incentivare l’adozione dal canile municipale, l’assessore ha chiarito: “Ci stiamo lavorando, faremo in modo che questo contributo venga elargito con raziocinio, ad esempio con sgravi su tasse o altro”. [ c. m. ]

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