I Carabinieri di Castelvetrano hanno arrestato il 21enne Amed Khaldi, accusato di aver rapinato una donna assieme al 25enne Michele Nicosia. A conclusione dell’attività investigativa condotta dal Nucleo Operativo della Compagnia di Castelvetrano, è stato possibile identificare e trarre il giovane, disoccupato e già noto alle forze dell’ordine.

I fatti contestati risalngono allo scorso 2 dicembre, quando nel corso di un servizio coordinato di controllo del territorio i militari del N.O.R. – Aliquota Radiomobile avevano tratto in arresto il 25enne castelvetranese Michele Nicosia, disoccupato e anch’egli noto alle forze dell’ordine. Il provvedimento restrittivo si rese necessario dopo la denuncia di un’ anziana donna, che aveva raccontato di essere stata rapinata da due giovani a bordo di un ciclomotore privo di targa, in via Palestro mentre rincasava presso la propria abitazione. Nella borsa trafugata dai malviventi, anche i documenti di riconoscimento e il telefono cellulare. Le immediate ricerche, confortate anche dall’acquisizione di immagini provenienti dal sistema di videosorveglianza hanno consentito la tempestiva identificazione e l’arresto di Nicosia e la riconsegna della refurtiva alla vittima.

Amed Khaldi

La successiva attività d’indagine ha permesso di identificare il complice in Amed Khaldi; in ragione di ciò, concordando con le risultanze raccolte dai militari dell’Arma, l’ufficio gip del Tribunale di Marsala ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare a carico dell’indagato. Il provvedimento è stato eseguito alle prime luci dell’alba, e l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, con contestuale applicazione del braccialetto elettronico.