Due arresti per resistenza, oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale sono stati effettuati dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castelvetrano.
Intervenuti nel pomeriggio – a seguito di una segnalazione dei cittadini – presso l’esercizio commerciale “Area 14” sito in via Caduti di Nassiriya, i militari hanno identificato immediatamente due volti noti per pregresse vicende giudiziarie: il 49enne Vincenzo Randazzo e la sua compagna Rosa Di Maio (45 anni), entrambi castelvetranesi.

I due – in evidente stato di alterazione psicofisica derivante dall’abuso di alcol, sono stati colti nel bel mezzo di un’accesa discussione con il personale dipendente del ristorante. All’arrivo dei carabinieri, Randazzo si è scagliato contro di loro, aggredendoli e danneggiando ciò che lo circondava all’interno del locale; a seguire, Rosa Di Maio è intervenuta in supporto del compagno. Effettuate le opportune operazioni previste nei casi di specie, i carabinieri hanno messo in sicurezza il locale e condotto i due indagati in caserma, traendoli in arresto. Durante l’espletamento delle incombenze di rito, la coppia ha continuato ad inveire contro i militari, proferendo gravi minacce al loro indirizzo.
Randazzo è stato condotto presso la casa circondariale di Trapani, mentre la compagna è stata sottoposta alla misura degli arresti domiciliari presso l’abitazione di residenza, entrambi a disposizione della Procura della Repubblica di Marsala, opportunamente informata dal dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile.