Prosegue domani, 12 luglio, alle 19, al Molino Excelsior di Valderice, la rassegna “Terrazza d’Autore. Voci, racconti, suggestioni al calar del sole”, curata da Ornella Fulco e Stefania La Via per l’associazione “Fondazione Pasqua2000” di Trapani. Protagonisti di quest’appuntamento saranno Roberto Sottile, autore del libro “Le parole del tempo perduto” (Navarra Editore) e I Musicanti di Gregorio Caimi.
Si tratta di un testo che si sofferma sulle parole del tempo perduto, quelle che oggi si sentono sempre meno, che le generazioni di quarantenni e cinquantenni hanno avuto occasione di conoscere attraverso i più anziani, parole che spesso i giovani ignorano, un patrimonio di straordinaria ricchezza linguistica e culturale che ha trovato rifugio nelle pagine degli autori siciliani: Camilleri, Sciascia, Consolo, Grasso, Agnello Hornby, Alajmo e altri.
Roberto Sottile
Sono parole autoctone, cioè solo siciliane o solo meridionali, senza corrispondenza nell’Italiano. Parole in grado di raccontare la specificità della millenaria storia culturale della più grande isola del Mediterraneo.
Il prossimo appuntamento si terrà il 16 luglio, sempre al Molino Excelsior di Valderice con “La parola che ferisce: il sessismo nella Letteratura mediterranea” di e con Ignazia Bartholini (Professore associato di Sociologia generale, della devianza e di Politiche sociali presso l’Università di Palermo).
