Dopo un articolato intervento in aula, Aldo Rodriquez, sul rendiconto 2016, ha diffuso una nota stampa in cui si critica il ritardo con cui l’atto è stato trasmesso al consiglio comunale. Ritardo che il consigliere quantifica in oltre sei mesi. Dal documento, secondo il portavoce pentastellato,
“…si rileva che l’amministrazione comunale non ha effettuato una costante azione di contrasto all’evasione tributaria; prova ne è che nel bilancio di previsione erano state preventivate per “recupero evasione tributaria” 3 milioni e mezzo di euro mentre dal rendiconto della gestione relativo all’anno 2016 (bilancio consuntivo) s’evince che sono stati effettuati accertamenti per evasione pari a 2 milioni 655.178 euro e sono state riscosse soltanto 1 milione 457.293 euro pari al 54,88%”.
Poi secondo quanto afferma nella nota Aldo Rodriquez, l’amministrazione comunale non ha revisionato i proventi del patrimonio immobiliare dell’Ente, non ha proceduto alla regolarizzazione dei contratti; non ha proceduto ad aggiornare l’inventario dei beni mobili ed immobili; non ha monitorato la spesa corrente e il contenzioso in corso, i costi dei servizi a domanda individuale e la spesa per il personale ammontante a circa 22 milioni di euro.
“Chiedo che una volta approvato il bilancio consuntivo 2016 venga trasmesso alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei Conti – afferma l’esponente d’opposizione -. L’amministrazione dovrà prestare attenzione al patrimonio. A tal proposito chiedo sin d’ora che nel bilancio di previsione 2018 le poste attive relative alla vendita dei beni immobili di proprietà dell’Ente (Villa Damiani, macello comunale etc..) si inseriscano dati incontrovertibili frutto di una stima certa”. Intervenendo in aula dove ha espresso voto contrario, Aldo Rodriquez tra l’altro, ha affermato che l’amministrazione non può sistematicamente ricorrere alle cosiddette “anticipazioni di cassa” ad opera del tesoriere perché “… devono costituire una eccezione e non la regola”.
Entrando poi nello specifico, il grillino chiede chiarimenti circa il rinnovo del contratto di locazione con la società conduttrice dell’immobile sito nella via Cammareri Scurti e inoltre cosa si intende “…per “fitto figurativo” del Tribunale di Marsala, fitto ammonta ad € 382.400,00; lo stesso viene regolarmente riscosso? Sono menzionate in bilancio le uscite relative alla voce musei e teatri? E quelle relative al canile municipale?” Infine Rodriquez chiede informazioni sulla mancata ristrutturazione del ponte sito sullo scorrimento veloce e tra le altre cose invita l’amministrazione a fare pervenire in tempo utile Consiglio Comunale il bilancio di previsione 2018.
