A qualcuno evidentemente non dev’essere piaciuta l’idea dell’amministrazione comunale di Marsala di issare, lo scorso 11 maggio, una bandiera tricolore sul Monumento ai Mille. Così, nella notte, sono state tagliate le corde di ancoraggio che tenevano su il vessillo e da questa mattina non ne è rimasta traccia. A dare la notizia è stato sulla sua pagina facebook il giornalista dell’ufficio stampa comunale Sandro Tarantino. Resta da capire quali siano state le motivazioni del gesto. C’è chi pensa a un gesto con una connotazione politica, magari maturato in ambienti che in questi anni si sono dimostrati particolarmente critici rispetto al processo di unificazione nazionale o che in altro modo ostentano il loro disappunto nei confronti della Repubblica nata dall’antifascismo. Non c’è stata comunque alcuna rivendicazione che accrediti quest’opzione. E infatti c’è anche chi pensa si tratti semplicemente dell’opera di qualche balordo, per certi versi paragonabile a quello che, un paio d’anni fa, rubò la statua di Gesù Bambino dal presepe di San Gerolamo. Quella volta la statuina fu ritrovata e riposizionata nella sua collocazione fino alla conclusione delle festività natalizie. Chissà che non accada la stessa cosa con la bandiera tricolore…