Scelgo di essere felice, il nuovo libro del marsalese Giovanni Di Girolamo

redazione

Scelgo di essere felice, il nuovo libro del marsalese Giovanni Di Girolamo

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mercoledì 05 Aprile 2017 - 17:26

Scelgo di essere felice, il nuovo libro del marsalese Giovanni Di Girolamo

“Le cose non accadono mai a caso. Le novità sopraggiungono quando meno ce lo aspettiamo, quando siamo pronti a che esse accadano, quando abbiamo imparato a non vivere di aspettative e di rimorsi, ma ad osservare e ad assaporare il nostro presente nelle sue innumerevoli sfumature”. Non è solo un libro “Scelgo di essere felice” ma anche un messaggio da condividere, un piccolo strumento con cui sperimentare e arricchire la propria vita, incamminandosi lungo il sentiero della felicità.

Giovanni Di Girolamo

Giovanni Di Girolamo

Ad addentrarsi nei meandri di quello che in realtà potrebbe essere un breviario, è lo scrittore marsalese Giovanni Di Girolamo, che per l’editore Taita Press ha pubblicato “Scelgo di essere felice” uscito oggi in tutte le librerie. Per Di Girolamo si tratta del suo secondo lavoro letterario, dopo “L’ombra di Kukulkan” edito dalla Navarra Editore dopo aver vinto il concorso “Giri di Parole” nel 2012, organizzato proprio dalla casa editrice palermitana di Ottavio Navarra. Il libro racconta del percorso interiore di crescita di Giorgio, trentenne immerso in una realtà in perenne trasformazione, alle prese con situazioni ed esperienze di vita in cui si ritrova la stragrande maggioranza delle persone. Gli tengono compagnia i grandi interrogativi quotidiani. Raccontando in prima persona, Giorgio fa tesoro delle esperienze e diventa più attento, ricettivo. Crede nei cambiamenti perchè vuole estirpare vecchie convinzioni.

“Facendo tesoro delle piccole esperienze che vivo costantemente in ambito sociale, professionale e culturale – afferma Giovanni Di Girolamo -, con tutta umiltà ho scritto “Scelgo di essere felice” per provare a dare un riferimento a chi avrà il desiderio di leggere e comprendere sé stesso e gli altri, essendo consapevole del fatto che spesso la frenetica realtà attuale tende a deviare il nostro cammino, instillando stress, tristezza, insoddisfazione e rassegnazione, tutte componenti che ci tarpano le ali e la capacità di sognare e di volare. Una capacità che abbiamo e che dobbiamo solo imparare a riscoprire e a valorizzare, mettendo a frutto i nostri talenti ed educandoci a vivere con serenità”.

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