Sconfitte Marsala 1912 e Sigel. D’Errico vince a Caserta

redazione

Sconfitte Marsala 1912 e Sigel. D’Errico vince a Caserta

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lunedì 20 Marzo 2017 - 16:21

CALCIO. Nonostante l’impegno profuso, i giocatori dello Sport Club Marsala 1912 hanno dovuto sventolare la bandiera bianca al cospetto di un Pro Favara determinato a conquistare l’intera posta in palio. Al termine di un match combattuto, la compagine agrigentina è riuscita ad imporsi di misura facendo prevalere le maggiori motivazioni al cospetto di una squadra già condannata alla retrocessione in “Promozione”. La seconda vittoria consecutiva stagionale in trasferta, dopo quella contro il quotato Troina, ha rilanciato la compagine favarese in questo rush finale della regular season; infatti, essendo in piena zona play out, i tre punti ottenuti al “Nino Lombardo Angotta” rappresentano un’iniezione di fiducia notevole in vista della sfida in programma domenica prossima al “Bruccoleri” contro la capolista Paceco. Per la cronaca, la rete del successo è stata realizzata nel secondo tempo dal centrocampista Joel Cannizzaro, bravo a rompere l’equilibrio del match; come detto, il Marsala ha opposto una buona resistenza che, però, non ha sortito gli effetti sperati. In attesa di conoscere cosa accadrà in ambito societario, gli azzurri in settimana torneranno a lavorare per preparare la sfida di domenica contro il Dattilo, prima di concludere la stagione tra le mura amiche ospitando i cugini del Paceco.

VOLLEY. E’ tornata con un solo punto la Sigel Pallavolo Marsala dall’impegnativa trasferta di Maglie. Non è riuscita ad arginare la forza della squadra pugliese che, al cospetto del pubblico amico, si è imposta per 3-2 (25-17, 20-25, 22-25, 25-18 e 15-13). Al termine di una partita avvincente, giocata su toni agonistici decisamente elevati da entrambe le contendenti, la squadra cara al presidente Massimo Alloro ha dovuto sventolare la bandiera bianca dopo aver avuto anche l’opportunità di vincere, portando a casa l’intera posta in palio. Tanto rammarico in casa lilybetana per aver ceduto di misura al tie-break, per via di due errori consecutivi in fase conclusiva. La Betitaly Maglie ha sofferto e, ad un certo punto, è sembrata quasi rassegnata di fronte all’esplosività della M’bra, autrice di ben 35 punti; le salentine, sorrette nei momenti topici dall’esperienza della Kostadinova, hanno però dimostrato carattere e tenuta fisica, riuscendo a recuperare il passivo di due set ad uno e, come spesso accade, imponendosi al quinto ed ultimo set. Uno stop che non ridimensiona la squadra marsalese, vogliosa di tornare in campo già sabato prossimo, quando giungerà a Capo Boeo il VolletRo Casal de Pazzi Roma.

PODISMO. A distanza di un anno, l’ultra-maratoneta Michele D’Errico si è confermato il più veloce tra gli SM60 alla “6 ore” di Caserta. Ancora un primo posto, dunque, per il vice presidente della Polisportiva Marsala Doc, che allo scoccare delle 6 ore, davanti alla magnifica Reggia di Caserta, era riuscito a percorrere 61 km e 509 metri. Un’altra prestazione superlativa, quindi, per l’alfiere della società sportiva marsalese. “E’ stata una bellissima giornata di sport – ha commentato D’Errico – con l’amico ultramaratoneta Salvo Piccione e con tanti altri amici ultramaratoneti. Ho percorso 61 chilometro e 509 metri, classificandomi 1° di categoria, in un circuito allestito nel giardino antistante la Reggia. Uno spettacolo da vivere!”. A Ferrara, invece, è stato di scena il presidente della società biancazzurra, Filippo Struppa, che ha corso la sua 34esima maratona. “E’ stata molto dura – ha detto Filippo Struppa – anche se il percorso era pianeggiante. Ho sofferto molto il mal di schiena. Comunque, anche questa è andata. Forse, ho chiesto troppo al mio corpo. In due mesi e mezzo: tre maratone e due mezze”. Anche Struppa, altro vecchio leone, si è ormai ripreso dopo i problemi fisici dello scorso anno. “L’organizzazione – ha concluso il presidente della Polisportiva Marsala Doc – è stata impeccabile, con docce calde all’arrivo e ottimo servizio ristoro durante la gara. Tutto nello scenario di una città bellissima”.

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