Scrive Eleonora Lo Curto sulla querelle Arcara-Ruggieri

redazione

Scrive Eleonora Lo Curto sulla querelle Arcara-Ruggieri

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venerdì 03 Marzo 2017 - 12:59

Esprimere solidarietà alla Consigliera Letizia Arcara non è solo un atto di cortesia doverosa per l’ingiustificato e pesantissimo attacco sferratole dall’Assessora Clara Ruggeri, ma l’occasione per riflettere a voce alta sul valore delle parole , in questo caso l’aggettivo ” razzista ” con cui la predetta ha apostrofato la professoressa Arcara. Se è vero infatti che la libertà di parola e di espressione è un valore assoluto e soprattutto un diritto costituzionalmente garantito, è altrettanto vero che nessuno e , a maggior ragione chi riveste una funzione istituzionale, può permettersi di parlare senza “pesare” il valore delle parole e delle espressioni usate in pubblico. L’uso dell’aggettivo ” razzista ” nasconde infatti un giudizio il cui valore morale non può certo essere disconosciuto dall’Assessora , persona certamente di buona cultura il cui lavoro di insegnante nella Scuola presuppone un’ adeguata competenza nell’uso della lingua italiana. Non si è trattato dunque di semplici “parole in libertà ” espresse senza il necessario filtro dell’intelligenza, del buon senso e della piena consapevolezza, cui necessariamente avrebbero dovuto far seguito le doverose scuse, correttamente richieste dalla Consigliera Arcara, ma di un meditato giudizio espresso per colpire ( direi in modo assai maldestro e, a mio giudizio ,con effetto boomerang visti gli esiti prodotti…) la signora Arcara che stigmatizzava il comportamento dell’Assessora in occasione della manifestazione in ricordo delle “FOIBE”. Ma vi è di più , perché l’Assessora ha prima interrotto la Consigliera Arcara che stava correttamente riferendo i fatti storici accaduti e il massacro delle “foibe” e successivamente tacciato la stessa di essere ” razzista ” solo perché , nel riferire su quei fatti , probabilmente la professoressa Arcara stava riconducendone la responsabilità a quella parte della politica e a quel partito a cui forse la Signora Assessora si sente ideologicamente legata! Altrimenti si dovrebbe pensare, e sarebbe persino più grave , che l’Assessora non ” abbia capito” il senso del discorso dell’Arcara che invitava a riflettere sul fatto che , diversamente da quanto subito dalle popolazioni italiane da parte dei comunisti di Tito e con la riconosciuta compiacenza di settori italiani del partito Comunista, oggi l’Italia e tutti noi siamo convintamente determinati a dare ospitalità e accoglienza ai migranti che quotidianamente sbarcano sulle nostre coste. Quanto accaduto da qualsiasi prospettiva lo si valuti è oltremodo grave e lesivo della dignità personale e della funzione istituzionale svolta dalla Consigliera Arcara. Il Gruppo “Forza Marsala” rappresentato dalle Consigliere Nicoletta Ferrandelli e Rosanna Genna a cui la scrivente si unisce convintamente , esprime piena solidarietà umana e politica alla Consigliera Arcara , apprezza la coerente scelta del Gruppo “Cittadini e non sudditi ” di prendere le distanze dall’Amministrazione Di Girolamo, auspica di sviluppare con il predetto Gruppo Consiliare una efficace e proficua collaborazione dall’opposizione per stimolare l’Amministrazione “a fare ad essere e ad esistere” con concrete azioni di buon governo improntate allo sviluppo dell’economia , al sostegno all’ imprenditorialità cittadina e non solo , alla difesa e sicurezza del territorio e dei cittadini , a costruire e creare condizioni per attrarre investitori e investimenti, a migliorare il decoro e la cura della Città a partire dalle periferie, a mettere in sicurezza le Scuole ,a migliorare la viabilità , a potenziare e promuovere la cultura in ogni sua forma ed espressione a partire dai talentuosi artisti marsalesi di cui l’Assessora Ruggeri ha ignorato l’esistenza ed il valore.

Eleonora Lo Curto

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