Sequestro Licata: il 26 ottobre si decide sul rinvio a giudizio

redazione

Sequestro Licata: il 26 ottobre si decide sul rinvio a giudizio

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mercoledì 28 Settembre 2016 - 17:42

Accolta la richiesta degli avvocati dell’imprenditore che avrà un altro mese di tempo per pagare i debiti con l’erario

Slitta al 26 ottobre la decisione del giudice Riccardo Alcamo sull’eventuale rinvio a giudizio di Michele Licata. E’ stata infatti accolta la richiesta dei legali dell’imprenditore marsalese – Stefano Pellegrino, Carlo Ferracane e Salvatore Pino – di concedere un altro mese di tempo al proprio assistito per versare altri due milioni di euro nelle casse dell’erario. Licata aveva già versato 4 milioni di euro. I pagamenti, però, vengono autorizzati dal giudice di prevenzione Messina, tenuto conto che il patrimonio dell’imprenditore è stato sottoposto a sequestro. I legali appaiono ottimisti sulla possibilità che arrivi l’ok al versamento di altri due milioni di euro dal patrimonio personale di Licata allo Stato. Ripianato il debito con l’erario, ci sarebbero le condizioni per l’abbattimento di metà dell’eventuale pena, nel caso in cui l’imprenditore venisse condannato.

L’inchiesta che coinvolge lo storico proprietario di diverse sale ricevimento e strutture ricettive realizzate tra Marsala e Petrosino si era concretizzata il 22 aprile del 2015 in quello che l’ex capo della Procura Alberto Di Pisa definì “un sequestro patrimoniale senza precedenti nell’ambito del circondario di Marsala e forse anche nel trapanese”. Tramite l’intervento della Polizia Tributaria di Trapani e della Sezione PG della Guardia di Finanza, furono sequestrate somme in denaro e titoli riferibili a Licata e alle figlie Clara Maria e Valentina, che risultano indagate assieme al padre e ad altri dieci soggetti. Il 26 novembre dello stesso anno, nel corso di una nuova conferenza stampa, lo stesso Di Pisa presentò la seconda fase dell’operazione, che si concretizzò nel sequestro di altri capitali, società e beni, per una somma complessiva pari a 127 milioni di euro.

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