Incontro con i sindaci: per le scuole si cercano strutture esistenti. Per Birgi nuova trattativa privata

redazione

Incontro con i sindaci: per le scuole si cercano strutture esistenti. Per Birgi nuova trattativa privata

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martedì 15 Gennaio 2019 - 12:24
Si è svolto ieri pomeriggio, presso l’ex aula consiliare di palazzo d’Alì l’incontro promosso dal Sindaco di Trapani Giacomo Tranchida, riguardante due tematiche di particolare rilevanza: edilizia scolastica provinciale e aeroporto Birgi. Intervenuti oltre al Commissario del Libero Consorzio Raimondo Cerami, al Presidente dell’Airgest Paolo Angius e al presidente di Confindustria Trapani Gregory Bongiorno, molti rappresentanti istituzionali dei comuni, le organizzazioni sindacali, rappresentanti degli studenti medi trapanesi e imprenditori del comparto turistico.
La discussione ha preso avvio con l’annunziata chiusura di vari plessi scolastici degli istituti di secondo grado, a partire dal prossimo anno scolastico, che rischierebbero accorpamenti in vari plessi con i conseguenti doppi turni. Il Commissario del Libero Consorzio, Cerami ha chiarito le motivazioni per cui si è proceduto alla disdetta dei fitti passivi assicurando comunque, un intervento d’interessamento da parte della Regione per l’ottenimento di un contributo straordinario che eviterebbe disagi agli studenti della Provincia per un lasso temporale maggiore. Il problema però rimane e bisogna trovare soluzioni diverse mettendo a rete le strutture esistenti, per le quali potrebbero essere disponibili interventi di ristrutturazione a carico del Libero Consorzio e quindi necessita uno sforzo collegiale dei sindaci. La proposta è stata accolta dai rappresentanti dei Comuni di Petrosino e Valderice nonché dal sindaco di Custonaci che, nella progettualità di medio-lungo termine ha auspicato la realizzazione di una cittadella degli studi adeguatamente attrezzata. I sindaci inoltre, hanno ritenuto di poter avviare insieme e bipartisan, un confronto con il governo nazionale per affrontare l’annosa questione del prelievo forzoso operato dal governo centrale sui Liberi Consorzi Comunali con particolari penalizzazioni per la Regione Sicilia, nonché una interlocuzione serie con il governo regionale in ordine al futuro delle ex province. Cerami ha confermato che le iniziative intraprese ci sono ma che nei prossimi giorni incontrerà i sindaci e i dirigenti scolastici. Ma al momento la soluzione è trovare immobili comunali in cui ospitare gli studenti che rimarranno senza sede. “La Regione mi ha rassicurato che con la prossima finanziaria regionale almeno 2 milioni di euro saranno destinati a beneficio delle scuole di secondo grado del trapanese”, ha affermato Cerami. 
Particolarmente attiva è stata la successiva discussione dedicata allo scalo aeroportuale di Trapani, anche alla luce dell’incontro di ieri tra l’Airgest e i sindacati e della conferenza stampa della Lega tenutasi a Marsala in cui si è discusso di un progetto per il rilancio di Birgi.Tranchida ha illustrato la strada intrapresa, anche in collaborazione con il Distretto Turistico, che prevede una forte azione di marketing turistico per promuovere la destinazione Trapani, intesa come territorio che va oltre i confini della città promuovendo, inoltre, una forte azione verso Stato e Regione affinché venga dato il giusto peso di ristoro al gap della marginalità territoriale che penalizza il nostro territorio. Accorato l’intervento del Presidente di Airgest Paolo Angius che, in termini realistici ha rappresentato la situazione dell’aerostazione pur se, non ha omesso di evidenziare l’azione discreta ma efficace del Comune di Trapani che oltre al rilancio dell’azione di marketing, è riuscito ad intercettare risorse private interessate ad investire sul territorio anche a sostegno dell’aeroporto, riservandosi di comunicare a breve i nuovi accordi che l’Airgest sta stipulando per aumentare le rotte su Trapani. A tal proposito, il Sindaco di Favignana Giuseppe Pagato, Presidente del Distretto Turistico, ha auspicato che anche l’Airgest, congiuntamente al Distretto Turistico della Sicilia Occidentale, sia presente nelle fiere per promuovere lo scalo trapanese, ricevendo risposta positiva da parte di Angius pur se, entro i limiti delle risorse economiche.
E’ stata registrata altresì l’avvio della nuova gara a “trattativa privata” intrapresa dal capo fila Comune di Marsala per l’assegnazione delle 22 tratte aeree libere. Alla riunione era presente anche il rappresentante di una nuova compagnia aerea, la Top Jet Worldwide che ha deciso, dopo la positiva esperienza di Brescia, di investire su Trapani.
Per quanto riguarda l’aeroporto, Cerami ha poi detto: “La proposta di un emendamento alla legge regionale che stanziava 3 milioni di euro per l’incremento dei flussi turistici dell’aeroporto di Trapani dovrebbe trovare accoglimento nella prossima finanziaria o nel collegato ad essa , così da rendere finalmente utilizzabili tali somme a suo tempo destinate alla ex Provincia di Trapani che potranno così essere convogliate in un grande progetto di marketing territoriale. Invito così i sindaci e gli attori dello sviluppo locale ad aderire all’accordo di collaborazione sulla Strategia 2020, già approvata dal Libero Consorzio”. 

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