Sosta selvaggia lungo lo Stagnone ed ingorghi, continue lamentele dei cittadini

Claudia Marchetti

Sosta selvaggia lungo lo Stagnone ed ingorghi, continue lamentele dei cittadini

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mercoledì 12 Agosto 2015 - 17:15

Scriviamo qui di seguito una segnalazione che ci è pervenuta da diversi cittadini. Il fatto accade, quest’estate principalmente, lungo il litorale della Riserva dello Stagnone e in particolare nella strada che dall’Imbarcadero di Mozia giunge fino a dopo il lido della Lupa. La zona, ad oggi ravvivata di locali, siti balneari e lounge bar è molto frequentata e questo è sicuramente un buon segnale. Però è anche vero che, un po’ per i bagnanti che si recano nei moli, un po’ per la movida, la strada che costeggia il litorale è difficilmente percorribile a causa del “parcheggio selvaggio”. Le auto vengono posteggiate lungo la strada che di per sé è già stretta, provocando ingorghi, intasando il doppio senso di marcia e violando anche i segnali stradali. Per il vero nella zona, a parte in qualche tratto come quello adiacente Villa Genna o all’altezza del curvone a gomito, non ci sono aree di parcheggio come quella che è stata realizzata in zona San Teodoro. Per questo i cittadini e gli abitanti della zona chiedono all’Amministrazione comunale di intervenire per regolare il traffico veicolare lungo la Riserva dello Stagnone come avviene regolarmente nel litorale sud della Città e di trovare, ove possibile, una soluzione alla sosta delle autovetture.

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