Sappusi, la strada dissestata che nessuno vuole riqualificare. Gli abitanti: “Gli enti fanno scaricabarile”

redazione

Sappusi, la strada dissestata che nessuno vuole riqualificare. Gli abitanti: “Gli enti fanno scaricabarile”

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giovedì 02 Agosto 2018 - 07:30

Nei quartieri di Marsala tanto si è fatto ma tanto ancora c’è da fare per superare definitivamente una condizione di disagio che non sia anche (o solo) urbano. Ci troviamo a Sappusi, densa area popolare che negli ultimi anni ha vissuto un radicale cambiamento, integrandosi piuttosto bene al centro urbano lilybetano, senza però tralasciare le problematiche immancabili. Un gruppo di cittadini ha segnalato – e per il vero lo fa da diversi anni – la presenza di una stradina che collega la via Messina e Orlando alle case popolari e alla vicina strada che porta al Parco della Salinella, ma che si trova in condizioni assolutamente dissestate. Qualcuno ha cercato di rattoppare con del materiale alla buona, ma ormai la carreggiata è quasi impraticabile.

“Non so quante volte ho segnalato agli Uffici competenti del Comune, compreso l’Ufficio Tecnico – ci ha raccontato il signor D. – la situazione che vige in questa stradina che potrebbe essere meglio sfruttata; rappresenterebbe anche un modo per defluire il traffico della via Messina e Orlando, dove insiste un supermercato, un parcheggio e diverse attività commerciali in zona. Ma niente, sono tutti sordi. O meglio, l’Ufficio Tecnico ci ha detto che la competenza e dell’Istituto Autonomo Case Popolari, ma l’IACP invece, ci ha riferito che dopo 30 anni i suoi poteri sulle palazzine popolari decadono e spetterebbe al Comune fare una presa di incarico”. Quindi, da quanto appreso dall’ente autonomo trapanese, è il Comune di Marsala che dovrebbe interessarsi dei lavori nella strada, sistemarla e asfaltarla. Ma ciò richiede dei soldi che probabilmente le casse comunali non hanno. O almeno questo è quello che spesso si sente dire dal sindaco e dalla Giunta. Ma è vero anche che diversi sono i progetti finanziati da fondi europei sul fronte del decoro urbano e che spesso vanno perduti.

“Anni fa, quando l’Amministrazione era guidata da Giulia Adamo – continuano D. e un suo vicino di casa – avevamo chiesto un intervento per rifare le fognature e prontamente il Comune è intervenuto. Lungo la strada interesata c’erano dei fognoli che ormai sono abbandonati e così abbiamo risolto un bel problema”. Ora gli abitanti della zona si chiedono: “Visto che nella vicinissima via Messina e Orlando ci sono i pali dell’illuminazione pubblica, che però si accendono presto la sera e si spengono alle 5 che fa ancora buio la mattina, considerato che ci sono già le fognature, visto che scoppiano incendi di sterpaglie che richiedono l’intervento dei Vigili del Fuoco, il Comune non potrebbe approntare un progetto per sistemare e riqualificare l’area, nonchè effettuare una presa in carico?”. Una domanda a cui gli amministratori dovranno dare una risposta. Peraltro nel tempo gli abitanti hanno interessato del problema anche diversi consiglieri comunali ed alcuni assessori, ma nessuno ha preso a cuore la vicenda.

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