E’ al centro della polemica politica. Anzi sta diventando il tormentone dell’estate, da quando è stato eletto presidente del Consiglio comunale. Rintracciamo Enzo Sturiano al telefono…

“Sto andando al Comune a dare delle disposizioni. Sono diretto nella mia stanza di assessore”

Ma non si doveva dimettere dalla carica?

“Il mio mandato è nelle mani della lista “Democratici per Marsala” che ricordo ha avuto un ruolo decisivo nell’ elezioni del sindaco Alberto Di Girolamo. Decideremo assieme con quanti erano candidati. Comunque io sono pronto a dimettermi anche subito”

Avevate avuto un accordo politico con Di Girolamo. Che cosa prevedeva?

“Il sindaco ha sempre detto che ogni partito o lista a suo sostegno avrebbe avuto un rappresentante in Giunta. La mia elezione a presidente del Consiglio è maturata per dare un riconoscimento a chi aveva svolto bene il suo ruolo di garanzia nel recente passato. E’ stato concordato alla presenza del segretario regionale del Partito Democratico, Fausto Raciti. Il mio ruolo di presidente lascia libero l’assessorato che io credo vada assegnato, nel rispetto degli accordi, alla mia lista”.

Avevate proposto il consigliere Ginetta Ingrassia. Di Girolamo la considera troppo “legata” all’amministrazione Adamo…

“In un incontro con il sindaco, lo stesso Di Girolamo aveva indicato la Ingrassia al mio posto. Poi però ha affermato che aveva già alcune professoresse in giunta….”

Allora adesso che farà?

“Se Ingrassia non va bene, tutti gli altri candidati nella lista Democratici per Marsala possono occupare il ruolo di assessore. Il sindaco scelga tra di loro liberamente chi mi dovrà sostituire nelle sua giunta”.

Se Di Girolamo, come sembra, dovesse scegliere diversamente, voi come vi comporterete?

“Con senso di responsabilità, come sempre. Farò il presidente del Consiglio di tutti. Ci sono delle scelte amministrative che competono al sindaco e che Di Girolamo farà come meglio crede. Ma al segretario del Pd, che considero il mio partito, chiederò spiegazioni nella sede regionale per capire se l’accordo che avevamo è venuto meno e perchè”.