Tentato omicidio a Trapani: arrestato un 19enne

redazione

Tentato omicidio a Trapani: arrestato un 19enne

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sabato 06 Febbraio 2016 - 14:31

Una banale lite fra condomini è sfociata in tragedia la scorsa notte nel popolare quartiere di Sant’Alberto a Trapani.

Un uomo di 59 anni, occupante l’appartamento al piano terra di uno stabile, ha accusato il vicino di casa, un ragazzo diciassettenne, domiciliato al secondo piano, di gettare continuamente rifiuti nel cortile della propria abitazione.

La discussione, durata alcuni minuti, è degenerata quando il giovane impaurito, ha iniziato a gridare e chiedere aiuto. In soccorso è arrivato il fratello diciannovenne, Roberto Allotta, che non ha esitato a prendere un grosso coltello da cucina e precipitarsi nel cortile per difendere il fratello minore.

Il giovane ha sferrato un fendente alla gola dell’uomo che è caduto  a terra con una vistosa ferita al collo. La vittima rialzatasi, ha provato a raggiungere la propria abitazione nel disperato tentativo di fermare l’emorragia.
Nel frattempo il ragazzo è corso via con l’arma utilizzata, facendo perdere le proprie tracce.
Sul posto sono arrivati immediatamente i soccorsi del 118 e i Carabinieri di Trapani che velocemente hanno ricostruito l’accaduto, mettendosi alla ricerca del ragazzo.

Il giovane è stato rintracciato poco dopo presso l’abitazione della nonna materna, non distante da casa propria.
Il ferito invece è stato portato presso il Pronto Soccorso dell’ospedale “Sant’Antonio Abate” e operato d’urgenza. Al termine dell’intervento è stato ricoverato nel reparto rianimazione in prognosi riservata e si trova tutt’ora in pericolo di vita.
Allotta è stato arrestato dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa e Radiomobile della Compagnia di Trapani (diretti dal Tenente Francesco Berloni) e accompagnato presso la Caserma di via Vallona. Al termine della stesura degli atti, su disposizione del P.M. che coordina le indagini,  è stato tradotto presso la Casa Circondariale “San Giuliano”.

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