È morto alle 4 del mattino di questa notte, 17 novembre 2017, il boss di Corleone Totò Riina. Malato da tempo, il “capo dei capi” di Costa Nostra era ricoverato nel Reparto detenuti dell’ospedale di Parma. Il capomafia era in coma da giorni dopo due interventi chirurgici. Aveva appena compiuto 87 anni. Arrestato il 15 gennaio del 1993 dopo 24 anni di latitanza, era ancora considerato dagli inquirenti il capo indiscusso di Cosa nostra. Nelle ultime settimane Riina aveva avuto un peggioramento e ieri il pm ha consentito ai figli di vederlo recandosi in ospedale. Il figlio di Riina, Salvo, ha dichiarato: “Tu per me non sei Totò Riina sei il mio papà”.
Alcuni mesi fa la Cassazione chiese al Tribunale di Bologna – Riina era detenuto a Parma – di motivare la permanenza di Riina in carcere: infatti, viste le sue gravi condizioni, si era paventata l’ipotesi che il boss potesse lasciare l’ospedale del carcere per tornare a casa. Consenso definitivamente negato.
