Trapani: nuove limitazioni per le emissioni sonore in centro storico

Audrey Vitale

Trapani: nuove limitazioni per le emissioni sonore in centro storico

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venerdì 12 Giugno 2015 - 15:23

E’ già entrata in vigore l’ordinanza firmata dal sindaco Vito Damiano, che definisce una una serie di limitazioni volte a garantire l’abbattimento dell’inquinamento acustico provocato dalle emissioni sonore “incontrollate” provenienti dagli impianti di riproduzione musicale degli esercizi pubblici nel centro storico di Trapani.

Si tratta di un accordo messo a punto dall’amministrazione con la collaborazione di venti titolari di locali del centro storico, con l’intento di conciliare le esigenze commerciali di una città ad alta vocazione turistica con il rispetto delle normative vigenti in tema di inquinamento acustico, e le esigenze dei residenti.

Il “piano regolatore della musica in centro storico” estende le regole e le sanzioni dell’ordinanza sindacale n. 122 del 15/7/2013, secondo la quale al centro storico i titolari di pubblici esercizi non possono effettuare diffusione musicale fra le ore 1.oo e le 7.00, tutti i giorni della settimana. All’interno dei locali possono essere effettuati eventi musicali sia dal vivo che con apparecchiatura di amplificazione fino alle 1.00

E’ inoltre vietato diffondere musica dall’interno all’esterno dei locali a mezzo di apparecchi di amplificazione sonora, all’esterno dei locali è consentito effettuare piccoli intrattenimenti musicali per una durata massima di tre ore fra le 20.00 e l’1.00 di notte. Nella stessa serata non si può effettuare più di un intrattenimento musicale nello stesso spazio di 15 metri.

Sono previste sanzioni più severe per gli inadempienti e i trasgressori. A breve sarà pubblicata sul sito istituzionale la modulistica necessaria da presentare agli uffici preposti.

Abbiamo voluto condividere con i titolari degli esercizi commerciali, soprattutto nel centro storico, un percorso di buon senso e responsabilità – ha precisato il Sindaco – consapevoli che il rispetto dell’ordinanza potrà agevolare gli sforzi che si sono fatti con l’ Ente Luglio Musicale trapanese per dare dignità e alta valenza culturale alla Città che vuole proporsi come modello da imitare attraverso gli eventi del fitto calendario estivo di Trapani Città Mediterranea della Musica“.

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