Accordo Trapani Servizi e Energetikambiente, le sigle: “Non si mettano a rischio 400 posti di lavoro”

redazione

Accordo Trapani Servizi e Energetikambiente, le sigle: “Non si mettano a rischio 400 posti di lavoro”

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giovedì 15 Novembre 2018 - 11:34

“Ora prevalga il senso di responsabilità di quei sindaci che stanno mettendo a serio rischio il passaggio di più di 400 lavoratori, la nota dell’assessorato regionale all’Energia è chiara, bisogna rispettare la legge regionale e approvare la nuova dotazione organica della Società di Regolamentazione”. Cosi Fp Cgil, Fit Cisl Uiltrasporti Trapani e Soggetto giuridico lanciano un appello alla SRR Tp Provincia Nord, stazione appaltante della gara unica dei lotti nella città di Trapani, di Marsala e nell’agroericino, dopo la firma dell’accordo sindacale con la Tp Servizi e la Energetikambiente per la gestione del servizio di igiene ambientale nel comune di Trapani.

Il Comune di Trapani e la sua partecipata, la Tp Servizi – spiegano i sindacati – , hanno mantenuto l’impegno assunto, proponendo la formula del distacco e  la ditta Energetikambiente ha dimostrato grande senso di responsabilità per arrivare alla chiusura positiva della vertenza accettando questa modalità di passaggio dei lavoratori. L’accordo è però vincolato all’ampliamento della dotazione organica della SRR, imposto tra l’altro dalla legge regionale, che consenta ai lavoratori della Tp Servizi, azienda pubblica, prima il transito alla SRR e poi il distacco alla Energetikambiente. Purtroppo – aggiungono  – le posizioni di alcuni comuni soci della SRR, Marsala e Custonaci in primis, che fino ad oggi dichiarano di non voler ottemperare alla legge regionale, mettono a serio rischio non solo l’accordo appena siglato con le due aziende per il passaggio degli 87 lavoratori della Tp Servizi ma in gen.erale dei circa 400 lavoratori già impegnati nei comuni ricadenti nelle tre gare, due aggiudicate a Energetikambiente, Trapani e Marsala, l’altra dell’agroericino all’Ati Agesp-Econord”.  E concludono “… se non ci sarà il dovuto cambio di passo di questi comuni siamo pronti allo sciopero, prevalga il senso di responsabilità dei sindaci verso i lavoratori e verso i cittadini”.

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