Si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’evento che si svolgerà a Castiglione di Sicilia il prossimo 19/22 luglio. Si tratta del primo concorso enologico nazionale denominato “Venere Callipigia”. Erano presenti diverse aziende che producono vino nella città di Marsala. Presenti anche rappresentanti delle istituzioni. Non quelle che erano state annunciate per la verità. Il governo regionale che doveva vedere la partecipazione del governatore della Sicilia Nello Musumeci e il suo assessore all’agricoltura Edy Bandiera, risultava completamente assente.

Presenti invece i due deputati regionali marsalesi: “Si tratta di un comparto quello del vino – ha detto il deputato forzista Stefano Pellegrino – che è al centro del nostro operato. L’agricoltura e la vitivinicoltura in particolare sono fonti di ricchezza del nostro territorio e vanno sostenute”. Gli ha fatto eco Eleonora Lo Curto. “La zona di Marsala ha una vocazione agricola per eccellenza. E’ fonte di lavoro per tanti giovani che vi si vogliono spendere. Tocca alle istituzioni dare una mano d’aiuto sostenendo le iniziative fino a dove è possibile”.

Poi la capogruppo dell’Udc, visto che la manifestazione si svolgeva presso la facoltà di enologia di Marsala e che i locali di via Dante Alighieri sono rivendicati dall’ex provincia regionale che ne è proprietaria, ha aggiunto. “Faremo di tutto perché i locali rimangano nella disponibilità dell’Università. Il governo regionale ha da poco stanziato quasi 300 milioni per le scuole siciliane. In sinergia con il comune di Marsala occorre presentare progetti per ottenere finanziamenti”. Non è entrato nel merito della polemica Università- Provincia regionale di Trapani il preside della facoltà di enologia e viticoltura di Palermo da cui la struttura dipende. “Iniziative del genere – ha affermato Rosario Di Lorenzo – ci vedranno sempre in prima linea, come già accaduto in passato per altre realtà, per dare il nostro sostegno”. Per l’Amministrazione comunale ha portato i saluti del sindaco l’assessore alle attività produttive Rino Passalacqua.

A Giacomo Manzo direttore del concorso Venere Callipigia il compito di spiegare come si svolgerà la manifestazione. “Abbiamo diviso in dieci categorie i partecipanti, ognuno per la caratterizzazione del prodotto che presenterà in gara – ci ha detto l’enologo marsalese -. Ogni step avrà tre vincitori, medaglia d’oro al primo classificato, medaglia d’argento al secondo e bronzo al terzo. Si avranno così 30 premiati. La giuria sarà composta da giornalisti esperti del settore, enologi di chiara fama e operatori del settore in genere”