Dopo che la Guardia di Finanza ha posto i sigilli alla Sarco S.r.l. per reati di natura ambientale, come anticipato in esclusiva dalla nostra testata lo scorso sabato, si susseguono le riunioni per capire come fronteggiare il problema della raccolta rifiuti, nello specifico quello della raccolta del vetro di cui la Sarco si occupava. Questa mattina si è tenuto, a Palazzo Municipale, un incontro tra l’Amministrazione comunale di Marsala, rappresentata dal vice sindaco Agostino Licari e la società Energetikambiente, ex Aimeri, per porre le basi per un intervento straordinario.
“Abbiamo convenuto – ci ha detto il vice di Alberto Di Girolamo – di utilizzare le piattaforme provinciali per conferire il vetro. Ci siamo attivati per contattare questi siti”. Nel prossimo fine settimana infatti, è prevista la racconta del vetro, che di solito veniva sversato direttamente alla Sarco. “Per il momento – ci dicono dall’ex Aimeri – stiamo raccogliendo soltanto, come previsto, il cosiddetto vetro proveniente dalle attività commerciali. Il banco di prova sarà costituito dalla raccolta di venerdì e sabato prossimo quando, per turno, è prevista quella del vetro. Dalla riunione è emerso anche che lo sversamento nelle piattaforme provinciali (una specie di sosta), è soltanto di natura momentanea. “Contatteremo – a continuato Agostino Licari – il “Corevre” per studiare assieme un piano alternativo per il conferimento del vetro. Occorre ricordare che in Sicilia centri di smaltimento come quello della Sarco non ne esistono. Il Comune sta facendo la sua parte, non intendiamo recedere di un millimetro per quanto riguarda la raccolta differenziata che continua regolarmente. Lo scorso mese di maggio abbiamo toccato il 56% di differenziata, contiamo di incrementarla anche nei prossimi mesi”.
Il vice sindaco ha anche affermato che, nell’imminenza del previsto “esodo” dei marsalesi verso le abitazioni estive, stato istituito il sistema di raccolta porta a porta anche all’interno dei villaggi che insistono nella parte sud della Città. In oltre è già stato firmato l’atto relativo alla isola ecologica della zona ex Signorino, che dovrebbe essere attiva già dai prossimi giorni. “Aggiungo che – ha concluso Licari – nelle isole ecologiche attive, è possibile continuare a sversare regolarmente differenziata, la spazzatura. Compreso il vetro”.
