Vola “Resto al Sud” per l’impreditoria giovanile nel Meridione

redazione

Vola “Resto al Sud” per l’impreditoria giovanile nel Meridione

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martedì 03 Luglio 2018 - 18:05

3.341 domande presentate, 10.389 domande in compilazione, 12.351 occupazione prevista. Sono i numeri, secondo l’ultimo aggiornamento del 26 giugno scorso, della misura “Resto al Sud”, l’incentivo statale che consente ai giovani under 35 del Meridione d’Italia di potere avviare un’attività imprenditoriale. I dati sono stati illustrati a Comiso, durante la giornata informativa organizzata da pmiSicilia ed AnciSicilia assieme all’Ordine dei Commercialisti della Provincia di Ragusa. “Resto al Sud – ha affermato la rappresentante di Invitalia – interviene con un finanziamento che copre il 100% delle spese ammissibili e consiste in un contributo a fondo perduto pari al 35% dell’investimento complessivo e un finanziamento bancario per il restante 65% concesso da una delle banche aderenti alla convenzione tra Invitalia e ABI.

Il finanziamento bancario è assicurato dal Fondo di Garanzia per le PMI e deve essere restituito in 8 anni. Le agevolazioni sono erogate in regime de minimis. Resto al Sud – ha aggiunto D’Arrigo – non è un bando. Non ci sono scadenze, né graduatorie e le domande vengono valutate in base all’ordine cronologico di arrivo fino ad esaurimento dei fondi. L’esito della valutazione viene comunicato normalmente entro 6o giorni dalla data di presentazione della domanda”. Per “Resto al Sud” visitare il sit www.invitalia.it – email info@invitalia.it.

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