Si è svolta la cerimonia per la celebrazione del 60° Anniversario della nascita del Lions Club Marsala. Pietro Di Girolamo, presidente del Club e Diego Maggio, socio delegato del Club ai Gemellaggi e alle relazioni con le istituzioni, coadiuvati dal Segretario Francesco Gandolfo e dal Cerimoniere Gianfranco D’Orazio ed il Direttivo tutto, hanno organizzato dall’1 al 3 febbraio la permanenza degli ospiti Lions di Mantova Host, Tunis Doyen, Schio e San Benedetto del Tronto Truentum. A Palazzo Fici si è svolto un percorso di “Armonioso Esordio” guidato da docenti e studenti dell’Istituto Alberghiero ‘Abele Damiani’ che hanno presentato agli ospiti le tipicità enologiche ed alimentari locali. A Sala delle Lapidi di Palazzo VII Aprile si è svolta la Cerimonia per siglare il Patto di Gemellaggio fra il Lions Marsala e i Lions di Schio e San Benedetto del Tronto Truentum, alla presenza delle Autorità. La sera è stata offerta una Cena di Gala presso la Villa Favorita festeggiamento della LX Charter Night.
Presenti anche il Governatore del Distretto Sicilia Vincenzo Leone, il Governatore del Distretto Lions Tunisia Maha Bousnina, il Vice Governatore di Marche e Romagna Francesca Romana Vagnoni , il Presidente della 2° Circoscrizione Sicilia Vincenzo Menfi, il Console alla Cultura e Stampa Shawn Baxter degli Stati Uniti d’America, il Vice Console del Portogallo in Tunisia il Lion Giuseppe Pecoraro, il diplomatico francese Lion Madeleine Bennaceur, il sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo ed il Comandante Polizia Municipale, Michela Cupini. La serata ha avuto inizio con il saluto delle autorità e l’ascolto degli inni nazionali di tuti paesi rappresentati, la proiezione di un video ha consentito a tutti gli ospiti di ripercorrere i 60 anni della storia del Club. “C’è la necessità dell’inserimento cosciente e responsabile dei Lions nella vita pubblica allo scopo di portare il loro valido e costruttivo apporto, anche se allo stato promozionale, per la risoluzione di ogni problema attinente alla vita del Paese, sensibilizzando, con ogni mezzo a loro disposizione, l’opinione pubblica per la salvaguardia dei principi fondamentali della libertà, della giustizia e del senso del dovere, che sono patrimonio comune di tutti i cittadini al di sopra e al di fuori divergenza ideologica”, ha detto nel suo discorso, il Presidente Di Girolamo. Poi tutti gli ospiti, al terzo ed ultimo giorno di celebrazioni, hanno visitato il Museo e il Parco Archeologico di Lilybeo grazie alla “lectio” di Luigi Biondo, dirigente della Soprintendenza dei Beni Culturali.
