Per i cittadini di Mazara e San Vito Lo Capo sembra vicina alla conclusione l’emergenza rifiuti dei giorni scorsi, causata dall’impossibilità di raccogliere la frazione organica a causa delle criticità degli impianti di compostaggio, che hanno messo in difficoltà l’intero territorio regionale.
Nonostante permangano i suddetti problemi di conferimento in tutta la Sicilia, da oggi riprenderà la raccolta porta a porta dei rifiuti organici nel territorio di Mazara del Vallo. Pertanto, l’ufficio ambiente del Comune invita i cittadini ad esporre i mastelli per la raccolta “porta a porta”.

A San Vito Lo Capo, invece, la raccolta dell’organico riprenderà mercoledì, come hanno comunicato con una nota congiunta il sindaco Giuseppe Peraino, il vice sindaco Franco Valenza ed il consulente in materia tecnico-ambientale, Vito Grammatico.  Il servizio verrà espletato come da calendario. Per poter superare la situazione di criticità che si è venuta a creare nell’ultima settimana, sono stati individuati due siti dove poter conferire la frazione umida. Nella medesima nota, la contempo, gli amministratori sanvitesi salutano con soddisfazione il dato sulla differenziata che nel mese di luglio ha raggiunto il 78,47%.
«Il nostro territorio- dichiara il sindaco – produce settimanalmente (nel periodo di massima presenza turistica) circa 90 tonnellate di rifiuti organici;  considerate, dunque, le grandi quantità prodotte, siamo riusciti, seppur con qualche criticità a superare questo momento difficile. E’ pertanto doveroso da parte mia, a nome di tutta l’amministrazione comunale, rivolgere un ringraziamento al presidente e a tutto il personale della società Agesp, in particolare al caposquadra Enzo Alastra. Parimenti preziosa – aggiunge il sindaco Peraino – è stata la paziente cura avuta da tutti i cittadini e dagli operatori del commercio che, nonostante i disagi, hanno continuato a differenziare i rifiuti senza vanificare gli sforzi profusi negli ultimi mesi»
«Tutti insieme, con il buon senso, la condivisione e il dialogo – conclude il sindaco- abbiamo lavorato affinché non si ripetesse quanto ancora echeggia nella nostra memoria, quando, nel 2015 e nel 2016, in piena estate, il nostro territorio comunale è stato palcoscenico di emergenze di ben più elevata entità».