Alcamo, la giunta ha approvato il Dup 2019-2021. Ecco cosa prevede

redazione

Alcamo, la giunta ha approvato il Dup 2019-2021. Ecco cosa prevede

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giovedì 16 Agosto 2018 - 16:23

Nella settimana di Ferragosto la squadra di governo della città ha definito, con largo anticipo, rispetto al passato, il Documento Unico di Programmazione per il prossimo triennio. Nella delibera vengono illustrate le cinque aree strategiche dei pentastellati che potrebbero essere votate in Consiglio comunale entro l’anno, battendo così il proprio record sui tempi di approvazione degli atti più importanti per la città.

Il 13 agosto scorso la giunta grillina ha approvato il DUP (Documento Unico di Programmazione ) relativo al triennio 2019-2021. Cinque sono le aree strategiche che rappresentano la politica di governo della città, al cui timone vi è il sindaco Domenico Surdi. Cinque come le stelle del Movimento che nel giugno del 2016 lo hanno condotto alla guida di Alcamo. Proprio con l’insediamento dei pentastellati, la città si è dovuta confrontare con il nuovo strumento di programmazione che ha di fatto sostituito, mediante la normativa nazionale sulla cosiddetta armonizzazione introdotta nel 2011, la Relazione previsionale e programmatica del TUEL (Testo Unico degli Enti Locali).

Il DUP è articolato in due sezioni: la sezione strategica e la sezione operativa. Gli obiettivi strategici individuati per i prossimi tre anni sono costituiti, come sopra detto, da 5 aree: l’Area Strategica 1- Alcamo una città più funzionale, equa e trasparente; l’Area Strategica 2 – Alcamo una città più produttiva e ricca; l’Area Strategica 3 – Alcamo una città più sostenibile e pulita; l’Area Strategica 4 – Alcamo una città più solidale e inclusiva e, infine, l’Area Strategica 5 – Alcamo una città più culturale e vivibile. Su tutti i punti, l’amministrazione Surdi ha stilato un resoconto di ciò che è stato fin qui realizzato ed ha contestualmente lanciato i nuovi obiettivi prefissati nel triennio summenzionato.

Per quanto concerne il primo, in linea con gli adempimenti normativi che dettano la totale digitalizzazione dei procedimenti amministrativi, mediante il rispetto degli obblighi di trasparenza e di tracciabilità delle attività dell’ente, e  di quelli derivanti dal Regolamento UE sulla privacy, entrato in vigore il 5 maggio scorso, l’amministrazione comunale ha provveduto alla nomina del responsabile della protezione dati. Sulla digitalizzazione la giunta grillina sta pensando di puntare maggiormente al potenziamento delle attrezzature informatiche, attraverso anche l’acquisto di tablet. Inoltre, per consentire di assolvere gli obblighi contrattuali assunti dall’ente è in atto la predisposizione del nuovo regolamento di contabilità. Dopo l’adozione del bilancio partecipato, invece, un’altra iniziativa volta alla politica di condivisione è quella della nuova home page del sito istituzionale, che sarà operativa, secondo quanto si legge nel DUP, a partire dal mese di settembre del 2018, attraverso una specifica app. Altro obiettivo già raggiunto è l’adozione del Piano Triennale Anticorruzione che prevede misure specifiche per attenuare e ridurre il rischio di corruzione all’interno della P.A. Bisogna, invece, procedere ancora ad una ricognizione completa e complessiva dell’intero patrimonio comunale. Per valorizzare tutti quei beni che sono stati sottratti alla criminalità organizzata, la giunta Surdi sta puntando sulla progettazione per un pieno utilizzo degli immobili, destinati a fini sociali o istituzionali, e sta valutando, in alcuni casi, anche all’affidamento della gestione a terzi. Il comune guidato dai grillini ha, invece, raggiunto l’obiettivo, intercettando i bandi europei, del finanziamento per la manutenzione straordinaria delle scuole e per l’adeguamento dei relativi  impianti antincendio: è infatti dei primi giorni del mese di agosto la notizia che tali progetti sono stati ammessi a finanziamento. Altro traguardo ottenuto è il regolamento che ha ad oggetto la compensazione fiscale e tributaria di recente approvazione da parte del Consiglio comunale. L’amministrazione Surdi, inoltre, per cercare di rinvigorire le proprie finanze intende “concentrarsi sul recupero dei crediti che ad oggi risultano non riscossi”. Tra i provvedimenti che sono stati pensati per  agevolare il cittadino tenuto al pagamento viene ricordato il regolamento sul baratto amministrativo già approvato dal Consiglio comunale e che entrerà in vigore a breve.  Con la riqualificazione dell’ex stazione degli autobus e di parte di piazza della Repubblica, la giunta pentastellata, invece, punta adesso alla realizzazione dell’urban center, inteso dalla stessa come “un luogo a disposizione di istituzioni, enti e cittadini per riflettere e confrontarsi sulle trasformazioni che investono la città”.

Per quanto concerne la seconda area strategica, sono previsti incentivi economici e riduzione dei tributi locali nonché la redazione di un Piano Commerciale ad hoc per il centro storico. L’amministrazione Surdi vuole, infatti, privilegiare soprattutto i giovani con agevolazioni e facilitazioni per chi ha in mente nuove prospettive imprenditoriali. La riqualificazione del centro storico prevede anche l’abbellimento dell’area con arredi urbani: panchine in legno e metallo, cestini per la raccolta differenziata, posaceneri per esterno con fissaggio a parete o su palo, fioriere per arredare spazi pubblici, tabelle per affissioni, portabici e rastrelliere etc. Nel Dup si può anche notare un passaggio con il quale la giunta grillina tenta di rinsaldare il rapporto con l’associazione Antiracket, dopo le polemiche che seguirono l’approvazione del bilancio di previsione 2018-2020. Si pensa infatti all’istituzione di un apposito fondo finalizzato a sostenere l’Associazione suddetta, oltre alle risorse già previste dal Regolamento dei Contributi.

Per quanto riguarda il terzo punto sulla sostenibilità, sono elencati: un Piano del Traffico, che tiene conto anche della possibilità di creare delle piste ciclabili ed un servizio di bikesharing e un Piano del Verde con particolare attenzione alle aree verdi da predisporre per Alcamo Marina e dinanzi le scuole. L’amministrazione pentastellata inoltre intende dar vita ad uno studio per la predisposizione di un Piano di incentivi per la bonifica dell’amianto presente nel territorio comunale. Ricordando che Alcamo è fra i comuni siciliani con uno dei più alti tassi di livelli raggiunti per la raccolta dei rifiuti differenziata, la giunta Surdi ha precisato che la scelta di creare l’ARO (Area di raccolta ottimale), intrapresa dal comune “consentirà certamente di migliorare e potenziare i già pregevoli risultati conseguiti in questo settore”. Il Piano ARO ha recentemente ricevuto l’ok da parte della Regione e quindi a breve sarà definita la gara c.d. pre-ARO. Infine, fra le grandi criticità di Alcamo viene citato l’approvvigionamento idrico. La ricerca di nuove fonti, come quella del pozzo Rakali, evidentemente, e il migliore attingimento ed efficientamento di quelle già esistenti (Dammusi e Cannizzaro) insieme ad una buona manutenzione di tutta la rete idrica cittadina “consentirà di attenuare nel tempo la grave problematica che affligge il territorio” è scritto nel testo del documento di programmazione.

Nella quarta area strategica, tra gli obiettivi da conseguire, i pentastellati hanno posto particolare attenzione allo sport come strumento di inserimento sociale. Per tale motivo, si vuole promuovere, a livello locale, una giornata dedicata allo sport “integrato” al fine di “rafforzare la rete delle associazioni sportive e culturali che svolgono attraverso l’attività sportiva, iniziative di inclusione sociale tra le persone con disabilità e non”. Per non porre limiti ad alcuno circa l’utilizzo della spiaggia di Alcamo Marina l’amministrazione provvederà a predisporre una passerella che “consenta ai soggetti diversamente abili di accedervi autonomamente o comunque in un contesto di collaborazione con i familiari”. Al riguardo, occorre rimembrare che il Comune di Alcamo ha partecipato alla seconda edizione dell’avviso regionale 9.6.6 che finanzia detti progetti con interventi per il riuso dei beni confiscati alle mafie ( nello specifico un bene appartenuto a Vito Nicastri).

Infine, Alcamo una città più culturale e vivibile è l’ultimo punto del documento di programmazione. In questa quinta area sia fa riferimento all’approvazione del Progetto di videosorveglianza territoriale “Alcamo- la Città si-cura” che ha consentito di richiedere il finanziamento presso la Prefettura di Trapani a valere sui “Fondi di riserva e speciali” dello stato di previsione del Ministero dell’Economia e delle Finanze. In questo ultimo punto è anche prevista un’azione di contrasto al randagismo attraverso una seria campagna di sterilizzazione e di controllo, mediante anche incentivi economici a chi ha animali d’affezione sterilizzati. In tale contesto si inserisce l’avvio delle attività di sterilizzazione presso il rifugio sanitario di contrada Tre Noci. Sarà al centro di una grande attenzione da parte dell’amministrazione pentastellata l’utilizzo degli impianti sportivi recentemente restituiti alla città dopo i lavori di manutenzione presso lo stadio comunale Lelio Catella e la manutenzione straordinaria dei due campetti dinanzi l’istituto V.F. Allmayer. Inoltre, l’attenzione del governo di città è rivolta ai musei, con l’istituzione di altre strutture oltre al MA.CA., alla biblioteca per grandi e piccoli, ai festival musicali e non solo, e ai premi letterari. Invece, attraverso un concorso di progettazione, sarà modificata l’insegna del teatro “Cielo d’Alcamo” al fine di renderla più attrattiva. Sempre nell’ambito culturale, l’amministrazione grillina si è riservata la possibilità di redigere una agenda degli appuntamenti annuali, come le feste religiose e gli eventi tradizionali della città, anticipando di volere incentivare sempre di più il calendario per il Carnevale. Nel testo del Dup si fa riferimento anche alla residenza degli artisti presso un bene confiscato (anche questo appartenuto al Nicastri). Un’iniziativa ripresa anche dalla stampa nazionale, come opportunità per un arricchimento culturale ed artistico del territorio alcamese. Inoltre, per quanto concerne la pubblica istruzione, l’amministrazione Surdi intende ulteriormente potenziare gli arredi scolastici e semplificare la fruizione di alcuni servizi. Nello specifico, è prevista l’attivazione di un servizio ticket per la mensa elettronica. Per gli studenti universitari meritevoli, e appartenenti a nuclei familiari che si trovano in disagiate condizioni economiche, invece, si è pensato all’istituzione di almeno 10 borse di studio universitarie.

Il Dup 2019-2021 è costituito da 165 pagine. Per la sua esecuzione, occorre il vaglio e l’approvazione del Consiglio comunale che interverrà anche su quella che può essere considerata ad oggi la bozza del Piano triennale delle opere pubbliche che è contenuto nel documento di programmazione succitato, e in cui sono elencati i lavori da realizzare per la città. L’intervento sul DUP da parte dei consiglieri comunali, prima nelle commissioni e poi in Aula, per quello che si è potuto apprendere in questi anni di governo della città dei pentastellati, i primi a dover affrontare il nuovo provvedimento di programmazione, viene considerato l’atto politico più importante. Per tale motivo, uno studio approfondito è indispensabile sia da parte della maggioranza che dell’opposizione per poter incidervi considerevolmente. La deliberazione, dunque, della giunta porterà all’approdo del provvedimento amministrativo in Aula Falcone-Borsellino certamente a fine estate, un tempo utile per poter approvare nei primi mesi del 2019 il bilancio di previsione, rendendo la programmazione per la città in linea con le sue esigenze. Sarà una sfida per l’amministrazione Surdi che, se dovesse centrare l’obiettivo, potrebbe condurre la città definitivamente fuori dalla burrasca, in acque calme. Ma prima un altro ostacolo occorrerà superare e potrebbe giungere in Aula Consiglio in autunno: la deliberazione del rendiconto 2017. È questa la bussola indispensabile per non navigare a vista.

Linda Ferrara

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