Il ministro degli Interni Marco Minniti ha firmato il provvedimento di espulsione di un venditore ambulante marocchino residente a Trapani. Secondo l’attività info-investigativa fatta dalla Digos di Trapani l’uomo stava pianificando un attentato: voleva investire con un’auto i pedoni e le persone all’interno di un esercizio pubblico per poi aggredirli a colpi di coltello. L’espulso, di 42 anni, apparentemente conduceva una vita tranquilla con moglie e figli, ma sarebbe stato individuato, anche dalla stessa comunità islamica, come un soggetto pericoloso. Aveva precedenti penali per ricettazione, commercio di falsi e guida in stato di ebbrezza, e la sua indole violenta e il suo fanatismo non è passato inosservato anche all’interno della sua stessa comunità religiosa. Il cittadino marocchino è stato accompagnato dai militari in Marocco con un volo partito da Palermo.
