Ast Marsala: “Preoccupati per distorsioni del mercato e Tassa di Soggiorno”. Giacalone: “Frenare Airbnb e aiutare le Amministrazioni”

redazione

Ast Marsala: “Preoccupati per distorsioni del mercato e Tassa di Soggiorno”. Giacalone: “Frenare Airbnb e aiutare le Amministrazioni”

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martedì 19 Novembre 2019 - 07:30

L’Associazione Strutture Turistiche di Marsala, presieduta da Gaspare Giacalone, interviene – con una relazione ad hoc – su un articolo comparso sulla rivista Left, dal titolo “La faccia nascosta di Airbnb”, in merito al noto portale online che mette in contatto persone in cerca di un alloggio per brevi periodi, con persone che dispongono di uno spazio da affittare. Infine fornisce alcuni dati sulla Tassa di Soggiorno nel Comune lilybetano. In pratica, Airbnb ha fatto lievitare i prezzi degli affitti nei centri urbani, allontanando i cittadini meno abbienti, facendo spazio a turisti ma creando altresì disgregazioni sociali. Secondo Left, il portale del CEO Brian Chesky, è “per pochi”, per chi quindi “se lo può permettere”. Gaspare Giacalone a ciò, aggiunge delle considerazioni più “locali”.

“Le Amministrazioni hanno bisogno di soldi per promuovere il territorio e fare arrivare i turisti con gli aerei in questa fetta di estremo Sud. Qui non siamo ben collegati – afferma -. Se i turisti sono arrivati in appartamenti con locazioni brevi, è perchè i Comuni hanno pagato i vettori. Per Marsala ad esempio si parla di 360mila euro; ed Enti, associazioni di categoria, ecc., si sono autotassati per fare promozione. Se Airbnb gioca al ribasso coi prezzi, arricchendo i proprietari di appartamenti sfitti, provoca una distorsione del mercato recando un danno alle strutture turistiche che hanno costi e tassazioni che l’appartamento privato non ha, quali TARI, Tassa Speciale Tv, SIAE ed altro. Il portale internazionale Airbnb, essendo penetrata pesantemente nel tessuto turistico, deve rendersi più responsabile ed aiutare le pubbliche amministrazioni a recuperare i soldi dei loro clienti (per esempio essere più collaborativi rispettando il D.L. 24 Aprile 2017, noto come Tassa Arbnb), come altre piattaforme già fanno. Invito Airbnb – dice ancora Giacalone – a rompere gli indugi e a stipulare le convenzioni con i Comuni per applicare la legge”.

Poi il Presidente Ast dà uno sguardo ai dati sulla Tassa di Soggiorno nel Comune di Marsala. “Nel 2017 si è avuto un ricavo di 256.000 euro circa, poco più nel 2018, 261.000. Per arrivare a questa cifra, nel 2019 che sta per finire – specifica allarmato Giacalone -, mancherebbero almeno 20mila euro; c’è stato un grosso calo nella alta stagione. In questo periodo infatti, mancano 15mila euro ed altri 5mila nell’ultimo tremestre. Nel 2020 ci sarà bisogno di avere a disposizione grandi importi per rianimare il turismo: per la promozione, per servizi e per l’aeroporto. Sarebbe necessario un tavolo di concertazione tra operatori per trovare nuove strategie”.

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