Secondo l’accusa l’avvocato avrebbe picchiato un vicino ed un collega
È stato avviato, innanzi al giudice monocratico Vito Marcello Saladino, il processo a carico dell’avvocato marsalese Andrea Lentini, accusato di lesioni personali a carico di un vicino di casa di 79 anni e di un collega avvocato. Lo scorso giugno il giudice per le indagini preliminari Francesco Parrinello aveva accolto l’istanza del pubblico ministero Giulia d’Alessandro e aveva emesso decreto di giudizio immediato per Lentini. Ora il processo ha preso il via innanzi al giudice monocratico del Tribunale di Marsala, mentre la pubblica accusa è rappresentata dal pm Giulia Mucaria. Dallo scorso 19 gennaio Andrea Lentini si trova agli arresti domiciliari. La Procura gli contesta due diversi episodi. Il primo risale al 24 aprile 2014 e quando in contrada Terrenove dove, secondo la Procura, l’imputato avrebbe procurato al suo vicino di casa di 79 anni, Natale Galfano, un trauma cranico, ipoacusia e riduzione del visus da un occhio. Galfano poi sarebbe stato soccorso da una donna rumena, che, secondo l’Accusa sarebbe stata minacciata da Lentini. Il secondo fatto contestato è datato 25 settembre 2014 quando, in via Mario Nuccio, Lentini avrebbe colpito l’avvocato Giuseppe Culicchia provocandogli lesioni, ossia un trauma cranico- facciale con fratture multiple. Quel giorno Giuseppe Culicchia è finito in ospedale per essere stato colpito da un cazzotto che ha reso necessario un intervento chirurgico. Dopo ha dovuto ricorrere alle cure di specialisti palermitani. La Procura ha avanzato per Lentini anche l’ipotesi di reato di ingiuria ai danni di Culicchia in quanto gli avrebbe rivolto parole offensive. Secondo l’avvocato Bartolomeo Parrino, difensore di Lentini, però le cose sarebbero andate diversamente da quanto contestato. Nella prima udienza hanno chiesto di costituirsi parte civile: Giuseppe Culicchia e l’Ordine degli Avvocati di Marsala. La prossima udienza è stata fissata per il 28 settembre, giorno in cui saranno ascoltati: Natale Galfano e la donna rumena.
