CIA Petrosino: “Danni alla viticoltura e al settore pesca in Provincia”

redazione

CIA Petrosino: “Danni alla viticoltura e al settore pesca in Provincia”

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lunedì 12 Novembre 2018 - 10:18

La CIA di Petrosino è l’unica organizzazione professionale agricola che da tempo lotta per alcuni problemi; in primis quelli dell’agricoltura e della viticoltura e, poi, per quelli dell’ambiente. “Siamo stati i primi e forse gli unici a parlare del caro IMU agricola a Mazara – afferma il responsabile provinciale della Confederazione, Enzo Maggio -, sostenendo che non era giusto che si pagassero queste aliquote cosi alte. Inoltre, abbiamo pure detto e sperato che questi soldi venissero impiegati per lo stesso settore, ebbene, non abbiamo avuto il piacere di essere stati ricevuti dal sindaco o da un suo delegato per parlarne. Oggi, oltre a vedere le immagini terrificanti del settore pesca, assistiamo a cosa sta succedendo anche nel settore agricolo, luoghi dove ci sono strade d’accesso interrotte da gravi danni, pertanto, difficilmente si potrà arrivare nella propria azienda agricola”.

La CIA sostiene che continuando ad esportare i diritti di reimpianto al nord, si sarebbero arrecati danni all’ambiente dei nostri territori. E così è stato. “In Provincia di Trapani, il nostro petrolio si chiama viticoltura – afferma ancora Maggio -. Bisogna sedersi intorno ad un tavolo e discutere sui rimedi per la nostra viticoltura, affinché i lavoratori del comparto abbiano un reddito dignitoso e si prevengano ulteriori danni al nostro ambiente. E’ necessario inoltre, rilanciare i Consorzi di Bonifica con la sostituzione delle reti oggi fatiscenti; i governi regionale e nazionale devono mettere nelle proprie agende come priorità quella del comparto agricolo”.  

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