Seduta segreta

Gaspare De Blasi

Marsala

Seduta segreta

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martedì 24 Settembre 2019 - 07:39

Il Consiglio comunale di Marsala è convocato, in “seduta segreta” (capiamo i sorrisini, ma è la denominazione ufficiale che si legge nel documento di convocazione con tanto di firma del presidente del Consiglio Enzo Sturiano).

La riunione si terrà mercoledì 25 settembre alle ore 16.30 nella sede istituzionale di Palazzo VII Aprile in Piazza della Repubblica. Un solo punto all’ordine del giorno: l’attesa vicenda della Commissione consiliare d’Inchiesta sui Servizi Sociali del comune di Marsala, che dovrà presentare la propria relazione conclusiva in Aula (…per la verità con diversi mesi di ritardo). La Commissione, senza non poche polemiche, fu istituita nel giugno dello scorso anno. Uno dei primi promotori dell’iniziativa fu il Consigliere comunale Daniele Nuccio che l’ha anche presieduta per un certo periodo per poi lasciarne la guida dopo qualche mese. Nuccio se ne andò “sbattendo la porta” e denunciando pubblicamente gli atteggiamenti di ostruzionismo all’interno della macchina amministrativa e politica del comune. Atteggiamenti che comunque furono condannati da diverse parti politiche e dal sindaco Alberto Di Girolamo che allora sottolineò lo spirito di legalità della sua Amministrazione. Temi alquanto delicati quelli che la Commissione ha affrontato e che adesso rimette all’Aula con una relazione che si presume (la seduta è segreta e quindi lo sapremo soltanto se trapeleranno indiscrezioni ) sarà illustrata dall’attuale presidente: il Consigliere Ivan Gerardi.

Dobbiamo dire che malgrado le cosiddette “bocche molli” si siamo trasformate in “bocche cucite, gli argomenti trattati sono trapelati: nella relazione ci sarà l’annosa situazione della Casa di Riposo “Giovanni XXIII”, la proroga dell’appalto alla Cooperativa “Serenità”, i rapporti tra Comune e le cooperative sociali, con riferimento anche all’eventuale sussistenza di conflitti di interesse tra operatori e funzionari municipali. Del resto sembra che per alcune di queste vicende siano in corso anche indagini delle forze dell’ordine. Nel corso di un anno, nonostante alcuni mesi di inattività, diversi sono stati gli incontri che hanno vista impegnata la Commissione consiliare d’Inchiesta. Adesso si giungerà finalmente, pare, ad un punto di svolta. Poi magari non se ne farà nulla come spesso accade. Ma questa volta sarà un nulla a porte chiuse. Capite voi la differenza?

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