Comune di Campobello: passo in avanti per la stabilizzazione dei precari

redazione

Comune di Campobello: passo in avanti per la stabilizzazione dei precari

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martedì 15 Maggio 2018 - 15:57
Il sindaco di Campobello di Mazara, Giuseppe Castiglione, stamattina, ha incontrato le organizzazioni sindacali, illustrando i criteri proposti nell’apposito “Regolamento per la stabilizzazione dei precari” che sarà sottoposto all’approvazione della Giunta comunale nei prossimi giorni.
Alla riunione, che si è tenuta in Municipio alla presenza del segretario dei servizi generali del Comune Calogero Maggio, del dirigente dell’area finanziaria e del Personale Pietro Pantaleo e del dirigente dell’area legale Kathya Ziletti, le organizzazioni sindacali hanno espresso parere favorevole, dando il via libera ai criteri proposti dall’Amministrazione comunale. Il segretario provinciale della “Uil-Fpl Trapani” Giorgio Macaddino e il coordinatore provinciale “Di.CC.A.P. – Confsal” Donato Giglio hanno infatti manifestato soddisfazione «per la sensibilità e la lungimiranza dimostrate dal sindaco Castiglione che, in virtù anche dei successivi provvedimenti annunciati, porrà finalmente fine alla parola precariato a Campobello». I due sindacalisti hanno inoltre plaudito al Primo cittadino anche per aver annunciato un parallelo percorso di progressione verticale per lo stesso personale.
«Oggi – dichiara il sindaco Castiglione – nel giorno in cui ricorre l’anniversario dello Statuto Siciliano, la nostra Amministrazione comunale ha definitivamente posto basi concrete per la tanto agognata stabilizzazione dei lavoratori precari del Comune, che presto diventeranno finalmente dipendenti di ruolo. Acquisito, infatti, il parere favorevole dei sindacati sul regolamento per la stabilizzazione, nei prossimi giorni la Giunta approverà il relativo atto deliberativo, ponendo così la parola fine al precariato nel nostro ente locale. Nell’esprimere grande soddisfazione per l’imminente raggiungimento anche di questo ennesimo importante obiettivo, auguro ai 53 lavoratori precari del nostro Comune e alle loro famiglie di poter programmare il loro futuro con la certezza di costituire una risorsa indispensabile che darà continuità alla vita amministrativa dei nostri uffici comunali».

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