Una volta (non tanto tempo addietro) un articolo come quello che stiamo per proporvi non avrebbe avuto senso scriverlo. Ora tutto è cambiato… e quindi come voteranno i trenta consiglieri comunali per il rinnovo del Parlamento il prossimo 4 marzo? Lo ripetiamo prima i consiglieri avevano i partiti e al loro interno al massimo si dividevano in correnti. Ma nessuno metteva in discussione l’appartenenza al un partito o ad uno schieramento.
Il Consiglio comunale di Marsala è composto in larga parte da consiglieri eletti in liste civiche. Schierati con il centro destra o con il centro sinistra (M5S a parte). Ma quando le elezioni riguardano altri livelli ed occorre schierarsi nascono i problemi. Leviamoci subito il pensiero e andiamo sulle cose leggibili che non hanno bisogno di un “se” o di un “ma”. La candidatura della marsalese, assessore in carica, Anna Maria Angileri, ha finito per ricompattare tutto il partito democratico. “Il gruppo consiliare – ci ha detto Antonio Vinci – è in perfetta sintonia con le dichiarazioni rese dalla nostra segretaria Antonella Milazzo all’indomani della riunione della direzione comunale. Siamo contenti che Marsala abbia una sua rappresentante in posizione utile da aspirare ad essere eletta. Faremo la campagna elettorale in maniera compatta per il partito”.
Partito che si avvarrà anche del sostegno dei Consiglieri comunali del gruppo di Democratici per Marsala che hanno da affrontare un’altra battaglia elettorale visto che il loro leader Paolo Ruggirello, risultato non eletto alle scorse regionali, è candidato anche nell’uninominale per il rinnovo del senato.
“Voteremo Pd in tutte le sue istanze – ci ha detto il presidente del consiglio Enzo Sturiano – speriamo di eleggere Paolo Ruggirello ed Anna Maria Angileri”. Proprio questa mattina Ruggirello riunirà i suoi in un primo incontro pre-elettorale al quale parteciperà anche la consigliera Nicoletta Ferrantelli che lo ha già sostenuto nelle scorse regionali. La Ferrantelli è orientata a votare anche alla camera per il partito democratico.
In tema di partiti i socialisti è probabile che dopo essersi indirizzati nella quota proporzionale a votare per il loro leader Nino Oddo, si divideranno per l’uninominale al senato. L’unico che ci ha dichiarato espressamente le sue intenzioni di voto è Michele Gandolfo, “voterò per Daniele Nuccio, candidato in Liberi e Uguali”.
Nel centro sinistra sembra che il gruppo consiliare di “Una Voce per Marsala”, non abbia ancora preso una decisione. Alessandro Coppola e Alfonso Marrone, come ci ha riferito il primo, si riuniranno per prendere una decisione nei prossimi giorni. L’orientamento però appare quello di sostenere i candidati del Pd. In tema di maggioranza che ha eletto il sindaco Alberto Di Girolamo, Letizia Arcara e Oreste Alagna ci hanno detto di non avere ancora preso una decisione. Meno chiare le posizioni all’interno dell’opposizione a Palazzo VII Aprile.
Partiamo dalle certezze: Eleonora Milazzo, unica consigliera dell’Udc, ci ha dichiarato che voterà per il partito di Mimmo Turano sia alla camera che al senato. I suoi ex colleghi di gruppo invece si dividono: “Probabilmente voterò per i candidati del Popolo della Famiglia – ci ha detto Giovanni Sinacori – e in modo particolare per la candidata marsalese alla camera Loredana Giacalone”.
Di diverso avviso il suo collega del gruppo Iniziativa Democratica e Popolare Flavio Coppola: “valuterò bene i candidati del territorio. Alla camera sono orientato a sostenere Daniele Nuccio”. Pino Milazzo, consigliere di Futuro per Marsala ci ha detto che assieme ad un gruppo di suoi elettori si riunirà nei prossimi giorni per prendere una decisione. Delusa dal centro destra e delle candidature che ha presentato sia alla camera che al senato si è dichiarata la consigliera del gruppo misto che era stata eletta nella lista di ProgettiAmo Marsala, Giusi Piccione. “Volevo lavorare per la costruzione di una forza di centro destra alternativa. Nessun partito dello schieramento è in grado di farlo. Solo il Pd a Marsala ha una seria organizzazione. A destra per il momento c’è il nulla”.
Anche se ufficialmente non hanno ancora manifestato alcuna preferenza è da ritenere che i consiglieri di Sicilia Futura, Ivan Gerardi e Walter Alagna, possano sostenere i candidati del centro sinistra. “Siamo impegnati a vincere le elezione in tutti i collegi e le circoscrizioni per portare il Movimento 5 Stelle a governare il Paese”, questo ci ha dichiarato il consigliere pentastellato a Sala delle Lapidi, Aldo Rodriquez.
Anche la giunta guidata da Alberto di Girolamo è compatta nel sostenere i candidati del centro sinistra. L’amministrazione comunale, sindaco in testa, è composta da assessori iscritti al partito democratico. Abbiamo interpellato gli unici due che non hanno la tessera. “Sosterrò il partito democratico e la collega Anna Maria Angileri – ci ha detto Rino Passalacqua-”. Salvatore Accardi ci ha dichiarato di avere già avviato la campagna elettorale a sostegno del Pd e di Anna Maria Angileri.
