Come cambia il dialetto tra Marsala e Petrosino. La tesi di laurea di Anna Lisa Spanò

redazione

Come cambia il dialetto tra Marsala e Petrosino. La tesi di laurea di Anna Lisa Spanò

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venerdì 02 Agosto 2019 - 17:57

La petrosilena Anna Lisa Spanò, ha partecipata al Graduation Day 2019, tenutosi nella suggestiva cornice della Valle dei Templi di Agrigento, la cerimonia promossa dall’Università degli Studi di Palermo per festeggiare i neo dottori che durante la sessione estiva, hanno conseguito la laurea magistrale. Tra questi la dottoressa Spanò, che si è laureata nella magistrale in Lingue moderne e traduzione per relazioni internazionali con una tesi sul “Vocalismo tonico del repertorio linguistico di Marsala e Petrosino”.

“Si tratta di una ricerca da me condotta sul campo del vocalismo tonico delle due Città del nostro territorio, rientrante nel progetto dell’Atlante Linguistico Siciliano condotto da qualche anno dal professore Vito Matranga dell’Università di Palermo – ci dice Anna Lisa Spanò -. Argomento molto interessante e molto dibattuto durante la mia discussione di laurea, in quanto oltre ad analizzare il comportamento delle vocali medie toniche, il professor Matranga ha potuto costatare la differenze di pronunce tra i due comuni così vicini, ma distanti per alcuni aspetti come ad esempio l’assorbimento delle consonanti a Petrosino. Un esempio: la parola Palermo dai petrosileni viene pronunciata “Palemmo” ed ancora la parola perla pronunciata “pella”; a Marsala invece si pronunciano Paleimo, peila, ecc.”.

I dati analizzati sono stati raccolti attraverso interviste che hanno coinvolto sedici interlocutori, otto per ogni punto linguistico, distribuiti in ragione di alcuni importanti parametri diastratici: l’età, il sesso e il livello di istruzione. La presente ricerca ha dimostrato come tra i giovani con alto livello di istruzione il nostro dialetto si sta perdendo e tutto ciò è molto preoccupante, in famiglia ormai sono pochi quelli che parlano in dialetto, sono pochi coloro che possiedono un repertorio linguistico così ricco da poter scindere le due parlate.

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