Enzo Maggio (CIA): “Vicini agli agricoltori petrosileni”

Claudia Marchetti

Enzo Maggio (CIA): “Vicini agli agricoltori petrosileni”

Condividi su:

lunedì 04 Agosto 2014 - 16:46

La CIA, Confederazione Italiana Agricoltori, ottiene consensi all’Assemblea vitivinicola del 28 luglio scorso, svoltasi presso il centro Polivalente di Petrosino alla presenza di oltre 400 agricoltori, i quali si sono confrontati sui problemi gravi del settore, quali quelli del mercato del vino, quelli della peronospora della vite, che sta colpendo seriamente la gran parte di vigneti della provincia di Trapani. A tal riguardo ci si sta impegnando  a vari livelli perchè si possa non solo affrontare queste tematiche, ma trovare una soluzione. “Ci sono problemi di carattere locale, in primis, la distribuzione dell’acqua del Consorzio “Delia  Nivolelli”, dimostratasi in crescendo, una rete fatiscente che non riesce ad assicurare il fabbisogno degli agricoltori – ha fatto sapere Enzo Maggio, responsabile della CIA -. Nonostante gli sforzi da parte di tecnici ed operatori che lavorano per soddisfare le esigenze degli utenti, essendo una linea che non è in grado di sostenere i bisogni, c’è il rischio della perdita del prodotto, oltre alla vite che soffre la mancanza di acqua”. Maggio ribadisce la perenne vicinanza al settore agricolo e per questo l’organizzazione vuole costituire un comitato di utenti e agricoltori, per affrontare i temi riguardanti il Consorzio “Delia Nivolelli” e dare degli input affinchè alcuni di questi problemi vengano risolti in maniera definitiva. “La CIA si era fatta carico nel mese di gennaio di una iniziativa congiuntamente a tanti agricoltori per la diga “Trinità”, per la fuoriuscita dell’acqua che andava a finire a mare. Confidiamo – ha detto Maggio – nell’impegno preso dal Governo regionale  per la sistemazione e riparazione della diga, per dare certezza agli agricoltori di poter irrigare. Faremo una battaglia sui tributi dell’IMU per quei comuni che applicano aliquote esose per i terreni agricoli. Per non parlare delle strade rotte, della scarsa illuminazione, dell’assenza di vigilanza nei propri terreni,  tant’è che numerosi agricoltori subiscono continuamente furti”. La CIA di Petrosino, subito dopo ferragosto, farà un’altra assemblea pubblica.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta