Erice, il sindaco dispone il servizio di accalappiamento di cani randagi

Claudia Marchetti

Erice, il sindaco dispone il servizio di accalappiamento di cani randagi

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venerdì 31 Ottobre 2014 - 11:02

Il sindaco di Erice Giacomo Tranchida, preso atto delle numerose segnalazioni pervenute all’ufficio Randagismo, nonché per il tramite del servizio telefonico Colloquia, degli esposti pervenuti per aggressioni da parte di cittadini e turisti oltre che di richieste di risarcimento danni per analoghe fattispecie in atto ed interessanti diverse zone del territorio comunale, con particolare e reiterata consistenza nella zona di Casa Santa alta e San Giuliano / Lungomare, ha disposto, a mezzo dei volontari della Lega del Cane in collaborazione con il preposto ufficio comunale Randagismo e con l’assistenza, se necessaria, del Corpo di Polizia Municipale di Erice, di provvedere all’accalappiamento, nei modi consentiti dalla legge, di tutti i cani vaganti nelle strade Comunali Via S. Anna, Via Manzoni, Via Avellino ,Via Villa San Giovanni, Via Caserta e zone limitrofe, nonché nelle zone di San Giuliano – San Cusumano, onde provvedere al loro mantenimento, cure e sterilizzazione presso l’area di Martogna per il necessario periodo temporaneo. Considerato, inoltre, che in data 27.10.2014, anche alla presenza dell’assessore Catalano, del Presidente e volontari della convenzionata Lega del Cane e dei Signori Sammanà, Gandolfo, Russo, Castagna, Catalanotti, Micucci, D’Esposito, Lo Piccolo, tutti cittadini ericini, nonché del Consigliere comunale Spagnolo Giuseppe, al pari sì è tenuto un incontro per affrontare il grave problema del randagismo presente nel territorio. Tali numerosi cani formando branco, destano seri preoccupazioni sull’incolumità fisica o fisico-psichica dei cittadini e fra questi anziani e bambini, di fronte a tale situazione di pericolo.

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