Una sola settimana per recuperare il tempo perduto e cercare di dire la sua in questa competizione elettorale. Questo l’obiettivo a cui Fazio e il suo staff stanno lavorando, all’indomani della decisione del gip Caterina Brignone che revocando la misura cautelativa degli arresti domiciliari ha consentito a Fazio di tornare in libertà. Contestualmente, com’è noto vanno avanti le indagini sull’ex sindaco per corruzione e resta in piedi il provvedimento di sospensione dalla carica di deputato regionale, firmato dal Presidente del Consiglio Gentiloni e in attesa di recepimento da parte dell’Ars.
Per sgombrare i residui dubbi sulla sua posizione in questa competizione elettorale, Fazio ha incontrato ieri i sostenitori rimasti al suo fianco dopo le defezioni dei giorni scorsi. Da parte loro è venuto, com’era scontato l’invito a proseguire. Nel frattempo, lo staff ha anche puntato su un nuovo slogan elettorale, che prendendo atto delle sopraggiunte difficoltà affianca a quello precedente “Trapani nel cuore”, anche un’ulteriore frase “Lui il sindaco lo può fare”, che campeggia già sulla locandina che pubblicizza l’evento a cui il candidato parteciperà questo pomeriggio alle 16.30, una passeggiata in bicicletta che partirà da via Virgilio. In serata, invece, Fazio sarà in Piazza di Palma per un comizio aperto alla cittadinanza.
“Ho voluto incontrare candidati e amici per chiedere loro se intendono continuare la campagna elettorale – ha dichiarato ieri Fazio -. Io non sono un corrotto ma ho bisogno che questo sia dimostrato, ecco perché non ho voluto prendere una decisione da solo”. Fazio ha poi aggiunto: “Ho troppo rispetto per le istituzioni: se non avessi la coscienza pulita non avrei proseguito la campagna elettorale”. Nessun commento invece sulle indagini: “ci sarà tempo per parlarne. Ma non penso ad una giustizia ad orologeria; credo si sia trattato di una coincidenza”.
