L’ultimo saluto a “Compagno Vinci”, il feretro in Consiglio comunale

redazione

L’ultimo saluto a “Compagno Vinci”, il feretro in Consiglio comunale

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sabato 13 Gennaio 2018 - 12:13

Questa mattina le porte di Palazzo VII Aprile e Sala delle Lapidi, Aula del Consiglio comunale di Marsala, si sono spalancate per accogliere il feretro di Vincenzo Vinci, ex consilgiere comunale ed assessore, noto a tutto come il “Compagno Vinci”. Una vita dedicata al PCI, ai veri valori, così come sottolineato dai suoi amici di partito e da chi lo conosceva. Un lungo tappeto rosso, come il colore del suo partito, che hanno visto passare parenti, in primis l’unica sorella in vita ed il nipote, gli amici, ex compagni di partito.

funerali compagno vinci

Il feretro di Vincenzo Vinci a Sala delle Lapidi

A Sala delle Lapidi, dopo un lungo silenzio fatto di abbracci e occhi lucidi, il Presidente del Consiglio comunale, Enzo Sturiano – affiancato dai consiglieri Eleonora Milazzo, Daniele Nuccio, Linda Licari, dall’ex consigliere provinciale Ignazio Passalacqua e Giovanni Sinacori – ha espresso queste parole per Compagno Vinci: “E’ stato un uomo coerente fino alla fine, quello che pensava lo diceva in maniera schietta. Enzo Vinci deve essere un esempio per tutti coloro che si approcciano alla politica”. Presenti, tra gli altri, anche l’assessore Anna Maria Angileri.

A dare un ultimo saluto a Vinci anche alcuni compagni di Rifondazione Comunista. Infatti, quando non aderì al PDS, Vinci ebbe un’esperienza politica accanto al professore Vito Titone, a Michele Monastero, Giovanni Marchetti, Giovanni Fiorino, i compianti Gioacchino Marino (ex deputato regionale) Paolo Nizza e Antonino Sammartano, Angelo Chirco e gli altri.

Poi il feretro, dopo un applauso, ha raggiunto la Chiesa Madre per la celebrazione della Santa Messa.

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