La pittrice marsalese Gina Bonasera è tra i 167 artisti, provenienti da 35 nazioni, selezionati per l’evento annuale Human Rights Clima in cui Arte e Ambiente sono in connubio. Tema della edizione 2019 è il cambiamento climatico che interessa i Paesi di tutti i continenti e che va sconvolgendo le economie nazionali ed è in continua crescita. Gli artisti sono stati chiamati ad interpretare questo problema ambientale.

Il 7 settembre 2019 presso Opera Campana dei Caduti, a Rovereto (Trento) sarà inaugurata la Rassegna internazionale, promossa da AIAPI-UNESCO con Spazio-Tempo-Arte Fondazione Opera Campana dei Caduto, e nella quale Gina Bonasera sarà presente con “Olocausto planetario” e, nel testo sintetico attestante il collegamento dell’opera all’evento, così lancia il suo S.O.S. per la tutela e la vita del Pianeta: «Predicava il profeta Isaia “Io vi ho portato in un Paradiso, per raccoglierne i frutti più squisiti, ma voi avete profanato la Terra e avete reso la mia eredità abominevole », oggi al collasso ambientale è tempo che l’uomo diventi custode della Natura e della Vita, perché l’ecosistema non è un servizio siamo noi a dipendere da esso.

Volerlo ignorare significa pagarne amaramente le spese. Lo stiamo già facendo. Riflettere non costa nulla. Tutti siamo chiamati Artisti e non, a cambiare le nostre abitudini e a restituire respiro alla Terra». Marsala così è rappresentata a Rovereto grazie alla concittadina Gina Bonasera che fa onore alla nostra città con la sua passione per l’arte e la sua professionalità che è nota anche fuori porta. Per chi vorrà visitare la Rassegna, c’è tempo fino al 31 dicembre 2019, le opere saranno esposte fino a questa data e visibili al pubblico.

Maria Grazia Sessa