“Giornata del ricordo” e “Museo della legalità”: le proposte dei deputati regionali Milazzo e Panepinto

redazione

“Giornata del ricordo” e “Museo della legalità”: le proposte dei deputati regionali Milazzo e Panepinto

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martedì 15 Marzo 2016 - 16:41

“Il Partito Democratico è pronto a dare il proprio contributo per arricchire e rafforzare il disegno di legge sulla ‘Giornata della legalità e del Forum contro la mafia’: su questi temi non possono esserci tatticismi né distinzione di colore politico, serve il contributo di tutti”. Ad affermarlo sono i parlamentari regionali del Pd Giovanni Panepinto ed Antonella Milazzo a proposito del ddl “Istituzione della ‘Giornata regionale del ricordo e della legalità’ e del ‘Forum permanente contro la mafia e la criminalità organizzata’ e del Museo regionale della legalità”, il cui esame è iniziato in commissione Affari istituzionali all’Ars.

“Proporremo innanzitutto che la ‘Giornata della legalità’ in Sicilia sia legata alle analoghe iniziative che a livello nazionale si svolgono il 23 maggio. Sarà poi necessario  – continuano i deputati PD – organizzare e coordinare i diversi centri studi presenti sul territorio regionale”. In relazione al Museo regionale della legalità, i deputati dem propongono che sia istituito a Corleone, e che dedichi particolare spazio alla memoria dello storico Giuseppe Casarrubea. “Proponiamo inoltre – proseguono Panepinto e Milazzo – che si predispongano gli strumenti necessari alla digitalizzazione di numerosi documenti relativi al contrasto alla criminalità organizzata, da quelli sulla prima strage di mafia a Portella della Ginestra, fino agli atti del maxiprocesso”.

“La cultura della legalità – concludono i parlamentari PD – passa anche e soprattutto dalla necessità di tenere viva la memoria: in questo senso il ricordo non può che andare a Pio La Torre e Piersanti Mattarella, due persone straordinarie che fanno parte dell’albero genealogico del Partito Democratico e che ancora oggi rappresentano un punto di riferimento fondamentale per la cultura della legalità nel nostro Paese”.

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