Politica sociale

Gaspare De Blasi

Marsala

Politica sociale

Condividi su:

giovedì 17 Ottobre 2019 - 07:28

Noi che con l’età stiamo, a volte, ritornando indietro negli anni in cui avremmo voluto “tutto e subito”, riflettiamo sempre più spesso su come vorremmo che fosse lo Stato in termini di servizi: “Efficiente?”: certo: “Puntuale?”: naturalmente. “A disposizione della collettività?”: si.

Ma vorremmo soprattutto che tutto fosse erogato gratuitamente. Riflettevamo in queste ore di Bilancio approvato dal governo, che ogni esecutivo presenta con enfasi eventuali diminuzioni di tassazioni in tema di servizi. Questa volta ci pare di capire che il tema sia stato (anche) quello degli asili nido. Siamo un Paese dove l’evasione danneggia e molto la spesa che si potrebbe erogare per il sociale. Ma noi insistiamo e facciamo alcuni esempi che abbiamo trovato in rete (benedetto internet…). In Svezia gli asili (e in tema di scuola non solo), sono gratuiti, vi si mangia gratis, ci si arriva con scuolabus senza pagare. In Olanda i libri per tutti gli studenti li fornisce lo Stato. In Germania gli ingressi ai musei sono gratuiti. Potremmo continuare con esempi di piccoli stati del nord Europa dove in tema di servizi i cittadini non pagano praticamente nulla.

Gli scienziati della finanza pubblica replicherebbero che noi abbiamo un debito pubblico talmente alto che sommato all’evasione, erode somme che potrebbero servire per “scontare” i servizi. Non siamo d’accordo e continueremo, magari con qualunquismo e retorica, ad affermarlo. Quanto spende l’Olanda in tema di armamenti per suo esercito? E quanto ci costano a noi i “famigerati” aerei militari F35? E gli sperperi delle pubbliche amministrazioni locali e centrali appurati anche dalla magistratura contabile non potrebbero servire per fare andare a scuola gratuitamente i nostri figli? Occorrono le leggi? Facciamole. I dipendenti della Regione Sicilia, che non vanno derisi né inutilmente criticati, non potrebbero andare in ufficio con i propri vestiti invece che con le divise che stanno costando alla comunità milioni di euro? (E’ notizia di questi giorni e anche in questo caso benedetto internet…).

In un Paese dove chiamiamo la Polizia e arriva gratis, in cui i Vigili del Fuoco vengono se abbiamo bisogno, la luce delle strade si accende (quasi regolarmente) ogni sera, è davvero utopia cominciare a pensare che i Musei si possano visitare gratis? E le mense scolastiche siano a totale carico dei comuni? Ci vogliono soldi? Signori politici trovateli. Prima i servizi gratuiti per la gente e poi le armi e gli sprechi. Anzi, solo i servizi, senza poi.

Condividi su: