Incidente a Ss Filippo e Giacomo per una famiglia: ecco cosa emerge dalle prime indagini

redazione

Incidente a Ss Filippo e Giacomo per una famiglia: ecco cosa emerge dalle prime indagini

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sabato 12 Ottobre 2019 - 19:40

Un gravissimo incidente è avvenuto nel pomeriggio di ieri in contrada Santi Filippo e Giacomo, a Marsala. Da diverse fonti presenti sul posto, pare che una Mercedes – per cause ancora da accertare – abbia tagliato la strada ad una Lancia Y in cui c’era un’intera famiglia. Subito sul posto i Carabinieri e i Vigili del Fuoco che hanno estratto le persone dalla Lancia, completamente distrutta, schiacciata.

A bordo c’erano due adulti, di cui una donna, una bimba di un anno e la sorellina di 2 anni e mezzo. La piccolina è stata trasportata d’urgenza per un’emorragia celebrale in elisoccorso a Palermo assieme alla sorella di poco più grande, la madre ha una prognosi di 30 giorni; mentre gravi sono risultate sin da subito le condizioni del padre che è deceduto questa notte per emorragia interna.

L’uomo si chiamava Salvatore Nuccio e aveva 37 anni.

Si attendono ulteriori sviluppi, soprattutto per capire cosa ha portato la Mercedes a causare il terribile scontro. Pare comunque, secondo le prime ricostruzioni del terribile scontro, che il giovane alla guida dell’auto, S. P., che doveva portare una sposa nella Chiesa lì vicino, corresse oltre i 100 km/h andando contro la Lancia della sfortunata famiglia. Il giovane in un primo momento ha fatto ricadere la colpa, forse per paura, sulla sorella che, mentendo, si è assunta la responsabilità dell’accaduto. Ma tutto è venuto a galla nelle ore successive. Quindi il reato addebbitato al momento al giovane è quello di omicidio colposo. Da chiarire: sia Nuccio, che è deceduto, sia il ragazzo che ha provocato l’incidente, avevano regolare patente.

L’uomo alla guida di quest’auto è stato, pare, portato via dai Carabinieri per essere sentito sull’accaduto.

Questo il messaggio di cordoglio del sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo: “Oggi, purtroppo, non è una buona domenica. Ci troviamo ad apprendere di un grave incidente stradale dalle conseguenze nefaste. E di fronte a tragedie di questo tipo è sempre difficile dire qualcosa.
Sono vicino alla famiglia Nuccio, rimasta coinvolta in uno scontro tra due auto che ha causato la morte del padre e il ricovero delle due bimbe in tenerissima età e della loro madre.
A nome mio e dell’intera Amministrazione, esprimo cordoglio per quanto verificatosi e, ancora una volta, non posso che ricordare che la prudenza alla guida, l’attenzione massima, la velocità moderata, il rispetto delle regole – e quindi indossare le cinture di sicurezze e non usare il cellulare – sono fondamentali sempre per la propria salvaguardia e per quella altrui”.

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