Inizia la scuola: a Marsala il servizio scuolabus a regime il 16, la mensa a ottobre

redazione

Inizia la scuola: a Marsala il servizio scuolabus a regime il 16, la mensa a ottobre

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giovedì 12 Settembre 2019 - 06:30

In tutta la Sicilia, comincia ufficialmente oggi l’anno scolastico 2019/2020. Fatta salva qualche eccezione, resa possibile dall’autonomia scolastica, quasi tutti gli istituti del territorio si sono uniformati alla data del 12 settembre prevista dalla Regione Siciliana per l’avvio delle attività didattiche. Inizieranno oggi anche le attività del Giardino d’Infanzia “Guido Baccelli”, comprensivo delle due sezioni “primavera”. Per lo più si prospetta un inizio soft, con una programmazione oraria ridotta (3-4 ore) per questa settimana, che verrà incrementata gradualmente fino a fine mese. Per quanto riguarda i più piccoli, iscritti alla scuola dell’infanzia o alla primaria, è già possibile iscriversi al servizio mensa sul sito dell’Istituzione Marsala Schola e al servizio scuolabus, direttamente presso la sede di via Vincenzo Pipitone. In entrambi i casi, si dovrà presentare la documentazione richiesta, comprensiva del modello Isee. La refezione scolastica, come già negli anni scorsi, partirà ai primi di ottobre, mentre il servizio scuolabus entrerà a regime da lunedì 16. Nella giornata di oggi, tuttavia, secondo quanto affermato ieri pomeriggio in Consiglio comunale dal dirigente Giuseppe Frangiamore, grazie alla disponibilità di alcuni autisti del Comune di Marsala, saranno attivati 7 collegamenti su 13. E su quest’aspetto, non sono mancati interventi critici da parte dei componenti del massimo consesso civico, tra cui il portavoce del M5S che ha preannunciato la propria intenzione di occupare l’aula per protestare contro l’assenza del sindaco e dei suoi assessori dalla seduta consiliare.

Oggi, l’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Marsala Anna Maria Angileri inaugurerà l’anno scolastico presso la Scuola Media “Vincenzo Pipitone”, da quest’anno guidata dalla dirigente Mariella Parrinello. “Le scuole che dipendono dal Comune sono tutte a norma – assicura la Angileri -. D’estate è stato eseguito qualche lavoro soprattutto nel versante nord. La novità più rilevante riguarda il plesso che ospitava la scuola elementare di Bosco. L’istituto verrà trasferito nella vicina scuola di San Michele Rifugio completamente ristrutturata. A Bosco dopo i necessari lavori che occorrono verrà collocato l’asilo. Abbiamo richiesto ulteriori finanziamenti per mettere in sicurezza tutti gli edifici. Lasceremo, se arriveranno dalla Cassa Depositi e Prestiti gli 800 mila euro richiesti, tutte le scuole perfettamente adeguate anche in tema di riscaldamento ed adeguamento termico. Poi abbiamo in cantiere tutta una serie di iniziative a costo zero che presenteremo di volta in volta. Si tratta anche di collaborazioni con altri enti pubblici. Progetti che riguardano la legalità, le pari opportunità, l’educazione ambientale, la cosiddetta Plastic Free. Mi piace ricordare che ogni scuola colorerà, nel progetto che riguarda la legalità, 4 mattonelle. Avremo così un grosso pannello che io penso, ma si tratta per adesso soltanto di una mia idea, si potrebbe collocare nei locali nel nuovo tribunale”.

In conclusione, per ciò che concerne gli istituti superiori (di competenza dell’ex Provincia), l’anno scolastico dovrebbe cominciare tutto sommato in maniera serena, posto che è stato scongiurato il rischio di doppi turni (mattina/pomeriggio) nelle strutture in affitto da privati, come annunciato alcune settimane fa dal commissario del Libero Consorzio comunale di Trapani Raimondo Cerami. Per qualche altro mese, resteranno dislocati su più sedi gli studenti del Liceo Scientifico “Ruggieri”, in attesa che si completino i lavori di ristrutturazione dell’edificio avviati di via Giovanni Falcone, avviati all’inizio del 2019.

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