Si avvicina l’inizio dei lavori di ristrutturazione al Liceo Scientifico “Pietro Ruggieri” di Marsala, ma dall’ex Provincia e dalla Regione Sicilia non sono ancora arrivate novità concrete sull’affitto dei locali del Sacro Cuore del Verbo Incarnato. Allo stato attuale, dunque, non è da escludere il ricorso ai doppi turni pomeridiani per gli studenti frequentanti 18 classi dell’istituto. In ragione di ciò, nei giorni scorsi la dirigente Fiorella Florio ha scritto al commissario Raimondo Cerami, chiedendo una serie di chiarimenti in modo da poter procedere all’organizzazione logistica delle attività al fine di mantenere il più possibile l’attività didattica in orario antimeridiano.
Al di là della conferma circa la disponibilità della Regione (prospettata al sindaco e a Cerami dall’assessore Lagalla, ma ancora non formalizzata) a intervenire per il pagamento dell’affitto dei locali del Sacro Cuore, la dirigente chiede numi su altre opzioni che potrebbero contribuire a scongiurare i doppi turni per gli studenti del “Ruggieri”. In particolare, nella nota si chiede conferma riguardo la fruizione di due aule presso i locali del Convitto Nazionale Audiofonolesi di proprietà del Libero Consorzio, per le quali era già stata acquisita disponibilità del Dirigente Scolastico Reggente Mariella Parrinello. Inoltre, la dirigente Florio torna a chiedere la disponibilità per la fruizione di sei aule dei locali di proprietà dell’ex Provincia dove è attualmente allocato il Corso di Viticoltura ed Enologia dell’Università degli Studi di Palermo (aule attribuite a partire dal 1 settembre 2019 all’Istituto Tecnico Commerciale “G. Garibaldi” nello “Schema di piano di razionalizzazione degli immobili ad uso scolastico”). Nella stessa missiva, Fiorella Florio chiede poi di verificare la presenza “di locali vuoti e/o non utilizzati e/o ricavabili con una razionalizzazione dell’uso da scuole superiori di secondo grado, presso edifici di proprietà o attualmente in affitto (ad esempio nei locali dei Salesiani, etc…) del LCC, e conseguente attribuzione per fruizione da parte di questa scuola”.
La nota si conclude ricordando ancora una volta come “il ricorso all’attività didattica pomeridiana per alunni in età adolescenziale mette gravemente a repentaglio la loro salute, il loro benessere psicofisico, il loro diritto allo studio ed alle scelte post-liceali”, evidenziando come “i disagi che patirebbero gli studenti di questo Liceo risultano molto maggiori di quelli, potenziali, dei coetanei delle altre situazioni scolastiche coinvolte in rescissioni di contratti di locazione, dal momento che i servizi di cui i cittadini del Liceo “Ruggieri” verrebbero illegittimamente deprivati (in particolar modo dei trasporti, con gravissimi rischi dovuti all’ incremento nell’uso di scooter o di auto guidate da neopatentati in orario serale, per sopperire all’assenza di mezzi pubblici per recarsi alle abitazioni allocate nelle ampie contrade di Marsala nonché nei comuni limitrofi) sono attualmente declinati su un target scolastico esclusivamente antimeridiano che, a partire dal 1 settembre 2019 dovrà inevitabilmente essere modificato a causa del congruo numero di ragazzi coinvolti in lezioni pomeridiane”.
