“Lo stupore dell’acqua” il fotografo Melo Minnella racconta il suo nuovo libro ad Otium

Audrey Vitale

“Lo stupore dell’acqua” il fotografo Melo Minnella racconta il suo nuovo libro ad Otium

Condividi su:

lunedì 28 Aprile 2014 - 15:14

locandina minnellaVerrà presentato mercoledì 30 aprile alle ore 18.00 nella sede dell’associazione culturale Otium (via XI Maggio, 43- Marsala) il libro  “Lo stupore dell’Acqua” del fotografo Melo Minnella.

All’incontro, organizzato in collaborazione con la  Libreria Mondadori di Marsala, interverranno l’autore e l’editore Ernesto di Lorenzo,  previsto anche l’intervento di Franco Virga.

“Lo stupore dell’acqua” di Melo Minnella con la prefazione di Alex Zanotelli, paladino dei diritti umani, è un volume in cui, cosi come scrive l’editore di Lorenzo, si testimonia il rapporto dell’ uomo con l’acqua attraverso un reportage scattato in tutto il mondo: dall’India al Guatemala, dal Vietnam alla Tunisia, dalla Cina a Cuba, dalla Birmania allo Yemen.

Minnella con il suo occhio infatti riesce a mettere a nudo aspetti naturali e culturali della risorsa naturale più importante per l’umanità, il bene comune per eccellenza: l’acqua.

Il volume pagina dopo pagina incanta con la sua leggerezza e la sua trasparenza; guardando le foto di Minnella, si può attraversare la liquidità dell’umano nella sua relazione con l’acqua, si ha a più riprese la possibilità di cogliere il poetico di una narrazione fatta con le immagini al posto delle parole, ogni fotografia, in una architettura narrativa nitida e complessa insieme, racconta istanti di vita, i personaggi ritratti sono protagonisti forti, artefici di vicende umane desiderose di esprimere le proprie storie.

Nel volume una breve e intensa antologia “Gocce d’autore” raccoglie belle citazioni della letteratura sull’acqua, tra queste una tratta da “Le acque di Sicilia” di Leonardo Sciascia su cui si soffermerà l’intervento di Franco Virga.

La partecipazione dell’Editore Di Lorenzo all’appuntamento permetterà anche di comprendere da vicino il ruolo dell’editoria di nicchia.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta