Aldo Rodriquez, Consigliere comunale o portavoce come amano i grillini chiamare i propri rappresentanti nelle istituzioni.
Che ne pensa nel nuovo governo nato dall’alleanza M5s -Pd?
“Si tratta di uomini che sono collocati al posto giusto e che cercheranno di fare cose importanti per il Paese. Del resto io la penso come il nostro capo politico Luigi Di Maio: non esistono più cose di sinistra o di destra, ci sono cose fatte bene ed altre fatte male”.
E il governo precedente aveva fatto male?
“Matteo Salvini ha tirato la corda ed è rimasto con il cerino in mano, ma spento. Appena ha capito che le cose che aveva promesso in campagna elettorale erano di difficile realizzazione, ha fatto cadere un governo che per quanto ci riguarda aveva fatto cose importanti per il Paese”.
Che idea si è fatto della nuova compagine di Governo?
“Conosco i nostri portavoce e posso dire che nel loro nuovo ruolo di ministri faranno bene. Per quanto attiene la Sicilia sono contento per la riconferma di Alfonso Bonafede e dell’arrivo della portavoce Nunzia Catalfo”.
E della delegazione del Pd?
“Di solito io non guardo in casa degli altri anche quando, come in questo caso, sono nostri alleati di governo. Posso soltanto dire che Dario Franceschini alla Cultura e Turismo mi pare una scelta giusta”.
Adesso, come accade in questi casi, ci sarà il toto-sottosegretari. La nostra provincia nel precedente governo era rappresentata dal Sottosegretario Maurizio Santangelo…
“Che ha fatto bene e sono certo che verrà riconfermato. E’ importante che un territorio complesso ed articolato come quello siciliano, abbia nel governo dei rappresentanti che ne conoscono bene le esigenze”.
In sede di “trattative” si è parlato di una possibile ripercussione nelle alleanze nelle prossime elezioni locali. I Dem hanno detto che l’alleanza di governo va riproposta anche in sede locale. E a Marsala?
“Per quanto attiene il mio ruolo io sono stato eletto in alternativa al sindaco in carica, il nostro programma era diverso e come tale, nel rispetto dei ruoli, mi sono comportato. Continuerò a rimanere all’opposizione”.
Però tra pochi mesi Marsala torna al voto…
“Prima della crisi di governo era stata convocata una riunione tra i portavoce siciliani per avere delle idee più chiare su come attrezzarci per le prossime amministrative. Incontro che poi è saltato. Mi sembra comunque prematuro. Vedremo cosa accadrà nei prossimi mesi”.
