Marciapiedi sconnessi e rischi per i pedoni a Marsala: interviene Diventerà Bellissima

redazione

Marciapiedi sconnessi e rischi per i pedoni a Marsala: interviene Diventerà Bellissima

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venerdì 07 Giugno 2019 - 19:11

In diverse occasioni abbiamo raccontato dei rischi alla circolazione pedonale in cui incorrono i pedoni a Marsala, in particolare attraversando i marciapiedi di via Roma, che presentano numerosi tratti sconnessi o con mattoni sollevati. Sull’argomento torna adesso il circolo lilybetano di Diventerà Bellissima, presieduto da Mariano Savalla.

“Se si fosse pensato al detto “meglio prevenire che curare” – si legge nella nota – nessun amministratore lungimirante avrebbe messo dei Brachychiton nel centro della città avendo una prospettiva a lungo termine rispetto dunque a quello che avrebbero potuto causare, perché la politica non deve pensare solo al presente ma anche al futuro.  Anche perché le radici degli alberi non si limitano solo a sollevare marciapiedi e strada, ma causano danni anche alle tubature (acqua, gas, fognatura) che passano sotto il manto stradale di via Roma. Dopo la caduta di una persona in via Roma (che fortunatamente non ha avuto gravi conseguenze) il Comune ha provveduto d’urgenza a rimuovere l’albero, ma visto che gli alberi di Brachychiton sono ben 10 e tutti causano dei danni, come mai il Comune non ha provveduto a rimuoverli tutti? Magari rimpiazzandoli con degli alberi di arance selvatiche già presenti in via Roma, in modo da evitare ogni anno spese per riparazione marciapiedi, strade e tubature che le poderose radici degli alberi danneggiano.  Ancora più importante sarebbe evitare delle cause risarcitorie nei confronti del Comune se dei malcapitati dovessero riportare gravi conseguenze inciampando sulla pavimentazione rialzata o mancante.

O la passione del sindaco di affrontare tutto in emergenza ha la precedenza sulla sicurezza dei cittadini?  Segnaliamo inoltre nella “Villa Cavallotti” la presenza di due palme ormai morte, che sono a rischio di schianto a causa del naturale decadimento delle stesse. Speriamo che l’amministrazione attenzioni le nostre segnalazioni e si adoperi al più presto”.

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