Organizzato e promosso da Master MASV – Master di II livello dell’Università degli Studi di Palermo che forma Manager per le Aziende del Settore Vitivinicolo – in collaborazione con il Dipartimento AGRO SCIENCE dell’Università di Bordeaux, “Filari” è il seminario che mette a confronto i percorsi di tre importanti continenti vitivinicoli: Bordeaux, Nuova Zelanda, Sicilia.
Tanti gli esperti e professionisti del settore intervenuti: il prof. Mineo, direttore del Dipartimento SEAS, il prof. Mazzola, pro-rettore dell’Università di Palermo; il docente Coelho che insegna Strategic Management and International Business presso Bordeaux Sciences Agro e responsabile del Master of Science, Vineyards and Winery management; il prof. Greven che ha insegnato Viticoltura e Statistica alla Nelson Marlborough institute of Technology (NMIT) in Blenheim (Nuova Zelanda) ed oggi insegna al Bordeaux Sciences Agro; l’ordinario di Economia Aziendale presso l’Ateneo di Palermo, il prof. Torcivia, coordinatore scientifico del Master Masv, Master di II livello che forma Manager per il Settore Vitivinicolo; Laurent Bernard de La Gatinais, presidente della Tenuta Rapitalà e membro del Consorzio Sicilia Doc.
Ospite la classe del Master of Business of Science (MBS) in Vineyard & Winery Management di Bordeaux: 28 studenti provenienti da 17 paesi in viaggio-studio in Sicilia. Occasione importante come il Master MASV che conta più di 150 diplomati, rientrando fra le attività finanziabili attraverso il Progetto Giovani 4.0 della Regione Sicilia. Nel corso del convegno si è parlato di come la cultura vitivinicola neozelandese è di origine inglese su stampo francese. Fino alla metà del ‘900 si producevano prevalentemente vini liquorosi “simil Sherry”. Ma negli ultimi anni la qualità del prodotto è cresciuta in maniera esponenziale grazie ai consistenti investimenti per la ricerca in campo enologico. Da qui l’interesse per la viticoltura siciliana. Durante la settimana , il corpo docente del master e i partecipanti, hanno visitato alcune cantine siciliane: Rapitalà, Donnafugata, Duca Di Salaparuta, Planeta, Tasca d’Almerita, Baglio Donna Franca, Vini Barraco, Baglio di Pianetto. Tutti molto soddisfatti sia del buon vino sia delle realtà imprenditoriali locali.
